lunedì 19 novembre 2012

Onde elettromagnetiche e i danni sulle cellule


Sono ormai anni che si parla delle possibili interazioni delle onde elettromagnetiche sulle nostre cellule. Eppure l’uso dei telefoni cellulari, del WI_FI e di altri dispositivi simili è in costante crescita. Così come sono in costante crescita gli studi effettuati sulla pericolosità di tali onde, che secondo Henry Lai dell’Università di Washington-Seattle, sono almeno due o tre mila. Cerchiamo, allora, di fare un pò di chiarezza in merito.

Cominciamo con una notizia tratta dal New Scientis e dal BMC Genomics : alcuni scienziati hanno esposto 10 donne volontarie a radiazioni a 900 megahertz emesse da telefoni GSM per simulare una telefonata di un’ora. Successivamente hanno monitorizzato 580 differenti proteine nelle cellule della loro pelle e hanno trovato che i “numeri” di 2 proteine erano alterati in tutte le volontarie: in particolare una proteina era aumentata dell’89%, mentre l’altra era dimin
uita del 32%. Tale studio mostra in modo inequivocabile che le onde elettromagnetiche provocano dei cambiamenti all’interno delle cellule esposte a tali onde. Ovviamente, ad oggi, nessuno sa ancora con certezza quali effetti sulla salute provochino questi cambiamenti nelle proteine, cioè qual sia il significato fisiologico di questi cambiamenti.


Andiamo avanti. Dal New York Times del 3 Giugno 2008 apprendiamo che 3 illustri neurologi americani, hanno comunicano ad un giornalista della CNN che essi ogniqualvolta effettuano una telefonata mediante cellulare, si guardano bene dal tenerlo appoggiato all’orecchio, privilegiando invece l’uso del viva-voce! il dr. Keith Black, dr. Vini Khurana e il dr. Sanjay Gupta hanno affermato, senza alcuna remora,’ che tenere il cellulare all’orecchio è un’ azione pericolosa. Ancora più drastico è il dr. Mercola, secondo il quale ci troviamo “sull’orlo di una epidemia di tumori al cervello“.

[DsaL]
Onde elettromagnetiche e i danni sulle cellule

Sono ormai anni che si parla delle possibili interazioni delle onde elettromagnetiche sulle nostre cellule. Eppure l’uso dei telefoni cellulari, del WI_FI e di altri dispositivi simili è in costante crescita. Così come sono in costante crescita gli studi effettuati sulla pericolosità di tali onde, che secondo Henry Lai dell’Università di Washington-Seattle, sono almeno due o tre mila. Cerchiamo, allora, di fare un pò di chiarezza in merito.

Cominciamo con una notizia tratta dal New Scientis e dal BMC Genomics : alcuni scienziati hanno esposto 10 donne volontarie a radiazioni a 900 megahertz emesse da telefoni GSM per simulare una telefonata di un’ora. Successivamente hanno monitorizzato 580 differenti proteine nelle cellule della loro pelle e hanno trovato che i “numeri” di 2 proteine erano alterati in tutte le volontarie: in particolare una proteina era aumentata dell’89%, mentre l’altra era diminuita del 32%. Tale studio mostra in modo inequivocabile che le onde elettromagnetiche provocano dei cambiamenti all’interno delle cellule esposte a tali onde. Ovviamente, ad oggi, nessuno sa ancora con certezza quali effetti sulla salute provochino questi cambiamenti nelle proteine, cioè qual sia il significato fisiologico di questi cambiamenti.


Andiamo avanti. Dal New York Times del 3 Giugno 2008 apprendiamo che 3 illustri neurologi americani, hanno comunicano ad un giornalista della CNN che essi ogniqualvolta effettuano una telefonata mediante cellulare, si guardano bene dal tenerlo appoggiato all’orecchio, privilegiando invece l’uso del viva-voce! il dr. Keith Black, dr. Vini Khurana e il dr. Sanjay Gupta hanno affermato, senza alcuna remora,’ che tenere il cellulare all’orecchio è un’ azione pericolosa. Ancora più drastico è il dr. Mercola, secondo il quale ci troviamo “sull’orlo di una epidemia di tumori al cervello“.

[DsaL]

Nessun commento:

Posta un commento

In un ottica di reciproco scambio di opinioni i commenti sono graditi. Solo da utenti registrati. Evitiamo ogni abuso nascondendoci nell'anonimato. Grazie