venerdì 28 dicembre 2012

Rivolte e guerre civili, l'Europa si prepara...


27 dic 2012 - Miseria, incertezze, paure. L’ Europa del futuro potrebbe essere questo e molto altro secondo le autorità tedesche che hanno varato la costruzione di un Centro “Crowd Riot Control”, che si occuperà di mantenere ordine e pace civile in un contesto ipotetico di guerriglia urbana. 
Povertà, guerre civili, disoccupazione e miseria. Potrebbe essere questo un futuro nemmeno troppo remoto per l’Europa, o almeno potrebbe essere questo uno degli scenari possibili se le cose non cambieranno. Di questo non sono certi solamente isolati individui che pensano da tempo al peggio, ma anche gli analisti delle forze di sicurezza dei vari Stati, che avrebbero già preso in considerazione per il futuro scenari di guerriglia urbana. A questa eventualità si sta preparando la Germania, che in gran segreto ha deciso secondo diversi siti di informazione di avviare la costruzione di un Centro denominato ”Crowd Riot Control”, ovvero l’insieme di operazioni volte a mantenere l’ordine e la pace civile. Tale centro dovrebbe sorgere al fianco di una città fantasma munita di oltre 500 edifici per un budget superiore ai 100 milioni di euro. A rivelarlo è stata ‘ la rivista internazionale Current Concerns, che cita una lettera confindenziale ottenuta dalla Svizzera.http://www.currentconcerns.ch/index.php?id=1941.
In sostanza quindi nei prossimi mesi l’esercito tedesco potrebbe avviare la costruzione su una superficie di circa 232 chilometri quadrati del più grande centro di esercitazioni d’Europa per la lotta contro le rivolte. I centri di questo tipo dovrebbero regolare tutto l’insieme delle operazioni volte a mantenere l’ordine in condizioni di guerriglia urbana e di disastro sociale. L’obiettivo sarebbe in sostanza quello di avere forze di polizia in grado di agire in caso di sollevazioni popolari. Al fine di rendere realistico il progetto i tedeschi starebbero anche costruendo nei pressi del centro una città fantasma di oltre 500 edifici. Il progetto comprendera’ degli stabilimenti industriali, il collegamento a una autostrada fittizia e un aeroporto con 1.700 metri di piste su prato. A gestire la costruzione ci penserù la Bundeswehr, l’esercito tedesco, che comincerà i lavori della città fantasma sul finire del 2012. La cosa preoccupante è che l’esercito tedesco e molti altri eserciti si preparano ormai da tempo a fronteggiare scenari di guerriglia urbana, fatto questo che implica che sono molti i governi a immaginare un futuro di questo tipo. Insomma scenari molto simili a quelli che abbiamo imparato a conoscere nel recente passato in Medio Oriente e Nord Africa. 

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