mercoledì 27 febbraio 2013

Chiara Rossi Cosa Nascondono le Scie Chimiche? – seconda parte



Diffuso via web dalla maggior parte dei ricercatori che hanno come fine ultimo la denuncia di questi scempi e supportato da analisi chimiche e microbiologiche, è scontato ormai il fatto che le chemtrails o scie chimiche contengano elementi chimici e biologici dannosi. Si può ben intuire che l'irrorazione continua, a volte settoriale di un territorio, implica poi varie sintomatologie, sviluppo di malattie anche poco diffuse oggigiorno e modificazione dell'ambiente. 

I metalli contenuti nelle scie chimiche quali il bario e l'alluminio, oltre ad essere tossici per l'organismo umano lo sono anche per l'ambiente. Entrambi fanno parte di quel micro particolato che assorbe l'umidità dell'atmosfera impedendo le precipitazioni e creando così, una volta ricaduti al suolo, siccità e morte della vegetazione, tolta quella OGM s'intende, resistente a tali veleni!

Se per curiosità facciamo una ricerca, possiamo ben riscontrare che sono numerosissime le patologie connesse alle scie chimiche derivanti anche dalla presenza di batteri veicolati dai numerosi polimeri di natura sintetica che vengono rilasciati.

Il ricercatore Tom Montalk ci fornisce un elenco generico degli ingredienti presenti in queste scie: sostanze chimiche che creano deficit del sistema immunitario, come dibromuro di etilene (EDB), il bario o l'alluminio, polimeri quali vettori virali, e di batteri resti di ingegneria genetica.

Forme tumorali quali i linfomi, sono stimolate dall'esposizione all'uranio e all'etilene dibromide il quale è un insetticida ufficialmente bandito negli Stati Uniti. Se viene assorbito dall'organismo, causa danni al sistema nervoso, edemi polmonari e sintomi quali dispnea, ansia, affanno, tosse, pertanto è molto irritante per le mucose e le vie respiratorie. (1)

Lo studioso Tom Montalk inoltre ha potuto individuare nelle scie chimiche numerosi batteri tra i quali lo Pseudomonas eruginosa, enterobatteri e laSerratia marcescens. (2)

Lo Pseudomonas eruginosa, batterio modificato geneticamente da aziende come la Pathogenesis Corporation, se inalato, può provocare immunodepressione e danni alle cellule in cui s’insedia come ospite. Gli enterobatteri sono microrganismi comprendenti l'Escherichia coli, la Salmonellae la Klebsiella, responsabile della polmonite.

Dal libro "Clouds of Secrecy: The Army's Germ Warfare Tests Over Populated Areas" di Leonard A. Cole, con prefazione del senatore USA Alan Cranston, si evince che nel 1970, gli americani sono stati cavie inconsapevoli di una serie di sorprendenti esperimenti condotti dall'esercito americano. I ricercatori militari irrorarono segretamente le nuvole di batteri su aree popolate per studiare la vulnerabilità degli USA alle armi biologiche. Nessuna precauzione è stata presa per proteggere i milioni di persone esposte, nonostante i rischi conosciuti per la loro salute. Questo batterio appare anche precedentemente in documenti declassificati; nel 1950 fu sperimentato sulla popolazione ovviamente inconsapevole di San Francisco: causò anche allora vari decessi. (3)

Altri disturbi correlati meno gravi (depressione, annebbiamento mentale, stipsi, sindromi para-influenzali, stanchezza cronica, difficoltà di concentrazione, amnesie), ma non per questo trascurabili, sono dovuti all'inalazione e all'ingestione di elementi chimici e biologici di varia natura: pensiamo ancora che esistano i malesseri di cambio stagione?

Come detto in apertura, una sindrome che si ritiene essere correlata alle scie chimiche è il Morgellons. Morgellons è una malattia pluri-sintomo, solo ora sta iniziando ad essere studiata e compresa. Ha un numero di sintomi principali quali: eruzioni e lesioni cutanee, presenza di fibre colorate che fuoriescono dalla pelle, fatica mentale, perdita di memoria a breve termine, disturbi ossessivo-compulsivi, depressione e senso di isolamento.

Questo morbo si manifesta in soggetti apparentemente sani come risposta immunitaria, é principalmente caratterizzato dalla fuoriuscita dalla cute di fibre di materiali sintetici, creando poi lacerazioni e ferite che non guariscono e né si rimarginano. L'analisi di questi filamenti ha più volte riscontrato la natura sintetica degli stessi, essi dimostrano inoltre possedere proprietà autoreplicanti all'interno dell'organismo umano. Il Morgellons e il suo legame con le scie chimiche è stato appurato da illustri medici e ricercatori tra cui la dottoressa californiana Hildegarde Staninger. (4)

Preoccupante é inoltre la scoperta della natura infettiva del morbo di Morgellons che quindi costringe all'isolamento fisico dall'ambiente e dalle relazioni umane; tutto questo non delinea un bel panorama futuro: isolati, malati e annebbiati! (5)

Un altro insieme di malattie correlate alle scie chimiche sono causate dalle intense e costanti emissioni elettromagnetiche effetto del piano di potenziamento delle trasmissioni a fini militari. (6)

Il professor Angelo Gino Levis fornisce un elenco delle principali sintomatologie connesse all'irradiazione di onde elettromagnetiche diffuse con l'ausilio delle scie chimiche. Si possono riassumere disturbi di vario genere: del sistema nervoso (insonnia, ansia, cefalee, emicranie, sindromi depressive); del sistema muscolare (crampi, dolori muscolari, astenia); del sistema cardiovascolare (aritmie, disturbi della pressione arteriosa, ictus); del sistema ormonale e di quello immunitario (riduzione della sintesi della melatonina, alterazioni delle popolazioni linfocitarie); del sistema riproduttivo (aborti spontanei); del sistema acustico (tinniti), visivo, olfattivo, digestivo e sintomi cutanei come prurito, eritemi e allergie. L'esposizione alle radiazioni non ionizzanti è reputata da molti scienziati all'origine di neoplasie, soprattutto leucemie.

Ricordiamo che la giornalista indipendente Carolin Williams Palit in un articolo scrive: "Le scie chimiche sono diffuse per creare un mezzo attraverso cui trasmettere onde elettromagnetiche, per mezzo di oscillatori di campi elettromagnetici (chiamati ‘gyrotrons’ ) e del riscaldamento della ionosfera".

Il particolato chimico consente alle armi ad energia diretta di funzionare meglio, in altre parole esiste il tentativo di realizzare armi di raggi al plasma, dove le scie chimiche sarebbero il mezzo, mentre i radar del sistema GWEN, le stazioni HAARP (High Frequency Active Auroral Research Program) e le stazioni laser nello spazio lo strumento d'azione. Queste basi d'azione sono dislocate in Russia, Canada, Stati Uniti ed in tutta Europa, e possono essere mobili o fisse, sulla Terra, ma anche essere collocate nell’atmosfera o nello spazio: comprendono un sistema di offesa/difesa contro attacchi elettromagnetici e missilistici, che non hanno nulla a che fare con il preservare i valori dell’umanità. A dire il vero ci si sarebbe aspettato tutt'altro dal premio Nobel per la Pace 2009, Barack Obama, emerito presidente degli Stati Uniti d'America; se é questo il modo in cui si pretende di raggiungere la pace, cioè tramite strumenti di guerra, morte, violenza, controllo mentale e fisico delle persone, e se il fine deve sempre e comunque giustificare ( fallacemente ) i mezzi, allora siamo proprio in una botte di ferro! (7)



(1) http://www.tankerenemy.com/2007/11/scie-chimiche-le-patologie-correlate-il.html

(2) http://montalk.net/conspiracy/54/sars-and-chemtrails,  http://www.vaccinetruth.org/serratia_marcescens.htm

(3Clouds of Secrecy: The Army's Germ Warfare Tests Over Populated Areas - di Leonard Cole; http://www.leonardcole.com /otherworks.htm

(4) http://www.healthsciences.okstate.edu/morgellons/index.cfm ; http://www.tankerenemy.com/2007/09/il-rapporto-staninger-prima-parte.html ;http://www.tankerenemy.com/2008/04/morgellons-fantascienza-o-oscuro-male.html

(5)    http://rense.com/general80/mvt.htm

(6)    http://www.youtube.com/watch?v=DMSSSG8gre0

(7)    http://informatevi.altervista.org/scie6.html

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