giovedì 2 maggio 2013

Ecco chi guiderà l’Italia verso l’autodistruzione.


Club-BilderbergIl popolo unito aveva chiesto un governo del cambiamento, e invece si ritrovano nei posti strategici persone poco note all’opinione pubblica, ma totalmente coinvolte nei progetti criminali del gruppo Bilderberg, in parte portati a galla dal Governo Monti.
Questo Governo segue la falsa riga del governo precedente, un esecutivo che non tocchi lo strapotere dei partiti ma che porti a compimento i piani di disgregazione sociale e perdita delle sovranità nazionali per favorire il dominio incondizionato delle banche sotto il nome di Unione Europea.
Enrico Letta direttamente consigliato da Giorgio Napolitano, Mario Monti, Silvio Berlusconi e chiaramente dallo zio Gianni, ha costruito una macchina efficiente ma allo stesso tempo fragile, anche coperta da volti che rappresentano un grande gesto di evoluzione come il primo ministro di colore e una sportiva italo - tedesca, questi sono solo mezzi che servono a mascherare il vero governo di scopo.
Gli Stati Uniti poco fa hanno dichiarato che lavoreranno a stretto braccio per risolvere i problemi in Italia, dichiarazioni simili a quelle dell’unione europea che elogia il neo-governo insediato, punti che fanno presagire le classiche politiche che favoriranno i poteri forti e le grandi Lobby rispetto alla risoluzione dei grandi problemi interni dell’Italia, come il rilancio della piccola e media impresa, la defiscalizzazione, la rinegoziazione del Fiscal compact, e il ripristino dei fondi destinati a sanità istruzione e ricerca.
Questo è poco probabile che si sviluppi con questo esecutivo perché le due personalità che lo gestiscono in loco, (Enrico Letta e Silvio Berlusconi) sono strettamente coinvolte con gli interessi del club Bilderberg e di conseguenza dei grandi istituti di credito, pertanto non in grado o intenzionati a muoversi per il reale bene del paese, e se passeranno dei provvedimenti come l’abolizione dell’IMU, nel caso di Berlusconi, sarà solo in previsione delle possibili elezioni ad autunno, per esserne certi o meno basta ricordarsi le gesta del passato, o leggere un’entusiasmante esperimento (qui le info)

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