Repressione violenta da parte delle forze dell'ordine per la rivolta dei minatori. Decine le vittime fino ad ora.
La polizia sudafricana ha aperto oggi il fuoco contro migliaia di minatori in sciopero armati di machete e bastoni presso la miniera di platino della Lonmin a Marikana, lasciando diversi corpi insanguinati sul terreno.
Un cameraman Reuters ha riferito di aver visto almeno sette corpi dopo la sparatoria, avvenuta quando la polizia, che stava stendendo barricate di filo spinato, è stata presa in contropiede dai manifestanti, circa 3.000, ammassati su una collinetta vicino alla miniera, che si trova a 100 km a nord ovest di Johannesburg.
Funzionari di polizia hanno detto che i colloqui coi leader del sindacato dei minatori Amcu sono stati interrotti, lasciando alle forze dell'ordine come unica opzione l'uso delle maniere forti per sgomberare i manifestanti.
Sono 10 le persone uccise, tra cui due poliziotti, in quasi una settimana di scontri tra gruppi rivali di minatori nella miniera, l'ultimo impianto per l'estrazione del platino colpito dal conflitto in corso da otto mesi tra sindacati.
Nessun commento:
Posta un commento
In un ottica di reciproco scambio di opinioni i commenti sono graditi. Solo da utenti registrati. Evitiamo ogni abuso nascondendoci nell'anonimato. Grazie