D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


martedì 19 marzo 2013

IL FLUORO PER INIBIRE LO SVILUPPO NEUROLOGICO DEI BAMBINI.E non solo.

Il fluoro abbassa il QI ed incrementa la crescita tumorale!!!


Decisamente numerosi sono gli studi sugli effetti negativi del fluoro sulla salute dell'uomo.

Nonostante tutto, molti pediatri e dentisti consigliano ancora in modo automatico e sistematico la fluoroprofilassi (compressine o gocce) per i bambini di pochi mesi.


Il fluoro, la storia.

Come tutti sanno, il fluoro fa bene ai denti, è amico dei bambini, previene la carie. In una parola sola, il fluoro è buono. Questa storia, la storia del fluoro buono, ha inizio nel 1931 quando un certo Dean, dentista americano, fu mandato, dal governo, in una regione del Texas, caratterizzata da acque molto ricche di fluoro, per studiare un fenomeno che colpiva gli abitanti di quella regione: denti scuri e macchiati; il Dean descrisse, con dovizia di particolari, i denti dei texani ed attribuì, macchie e denti scuri, ad intossicazione da fluoro ed, appunto, chiamò fluorosi questa malattia. Allegò, però, alla sua comunicazione, una nota speciale, in cui precisava che i denti fluorotici anche se brutti, fossero più resistenti alla carie, od, almeno, così gli sembrava.

Il suo lavoro, venne ripreso, nel 1939, da Gerard J. Cox, biochimico, il quale, somministrò fluoruri a topi di laboratorio, descrivendone la maggior resistenza alla carie, in presenza di una dieta molto ricca in zuccheri. Il suo lavoro si concluse con la raccomandazione, testualmente, di interrompere la bonifica dal fluoro delle acque potabili ed anzi di arricchire le stesse. Questa frase fa intuire, come, fino ad allora, il fluoro fosse considerato tutt'altro che buono, anzi, in quegli anni, fosse conosciuto, essenzialmente, come veleno per topi e come rifiuto tossico industriale.

L'inquinamento ambientale di acque e terreni da fluoro, aveva già determinato diverse contestazioni e vertenze legali, fra abitanti ed aziende manifatturiere; del resto, lo smaltimento del fluoro, negli USA, era già stato indicato come obbligatorio. Nel 1939, all'epoca del dr. Gerard J Cox, lo smaltimento dei rifiuti di lavorazione dell'alluminio contenenti fluoro, costava 36 centesimi di dollaro al chilogrammo; la quantità dei rifiuti smaltiti annualmente era di circa 150000 tonnellate. Una spesa, quindi, nel 1939, di ben 54 milioni di dollari annui.

Il fluoro, era, però, indispensabile all'industria dell'alluminio, e l'alluminio, era indispensabile nella industria aeronautica in specie in tempo di guerra; la Alcoa, era la maggior produttrice di alluminio. Proprietaria della Alcoa, la famiglia Mellon, così come della stessa famiglia era l'istituto di ricerche Mellon, che, annoverava, fatto curioso, fra i sui dipendenti, proprio il biochimico Gerard J Cox. Nel 1944, il Journal of American Dental Association pubblicò un articolo, in cui, a carico del fluoro, si ravvisava il rischio che lo stesso inducesse osteoporosi, problemi alla tiroide ed alterazioni della colonna vertebrale, mentre se ne contestava l'efficacia nel ridurre le carie.

Nonostante la forte opposizione di una parte del mondo scientifico, si cominciò a pensare, con entusiasmo popolare, ad aggiungere fluoro alle acque potabili. Nel 1945, ci si decise a fare uno studio serio che dimostrasse l'azione benefica del fluoro, verificandone, nel contempo, la tossicità; si prese un'intera cittadina, Grand Rapids, Michigan alle cui acque fu aggiunto il fluoro mentre alla vicina e simile città di Muskegon no. L'esperimento doveva durare, ragionevolmente, 15 anni, ma gli abitanti di Muskegon, nel 1947, ottennero, con la forza, che anche le loro acque venissero sottoposte a fluorizzazione vanificando, così, la sperimentazione.

Nel 1950, capo del Public Healt Service divenne l'avvocato Ewing, da sempre, avvocato di famiglia dei soliti Mellon e, convinto assertore della florurazione delle acque; così convinto, che assunse, per persuadere anche gli scettici, il massimo del marketing, Edward Berneys, nipotino tremendo di Sigmund Freud. Rapidamente il fluoro divenne buono. Nel giro di pochi anni, gran parte del territorio nordamericano e canadese fu servito da acque arricchite da fluoro, e ciò senza che fosse stato fatto un solo studio serio sull'efficacia preventiva del fluoro e soprattutto sulla sua potenziale tossicità, ma tutto ciò fu fatto sotto la spinta emotiva entusiastica dei cittadini e con l'aiuto, magari interessato, della grande industria, e del dipartimento di stato.

Facciamo un balzo nel tempo; è 1964, un giovane e geniale regista, Stanley Kubrick dirige il Dottor Stranamore, film comico di argomento drammatico: un generale dell'aviazione Americana, Jack Ripper, ( un magnifico Peter Sellers) impazzisce e decide un attacco nucleare agli URSS perchè i comunisti stanno avvelenando con il fluoro le riserve idriche americane. Il film si rifà ad un romanzo del 1958 di Peter George, Allarme Rosso. La storia va avanti così: i bombardieri partono, ma vengono fermati, tutti tranne uno, il lazzeretto, cui si è rotta la radio. Quindi una bomba, una sola, verrà sganciata sui sovietici. Peccato che questi, pochi giorni prima, abbiano reso irreversibilmente operativa la bomba fine del mondo, senza che gli americani lo sapessero. Finisce che i vip vanno nei rifugi sotterranei mentre di sopra arriva il lungo inverno nucleare. Il tutto fra le esiliranti gags di Peter Sellers che nel film interpreta addirittura tre ruoli.

Perchè un complotto comunista avrebbe dovuto avvelenare le acque col fluoro? Come venne questa idea in mente a Peter George? Perchè, in effetti, erano stati i socialisti ad aver voluto la florurazione delle acque. Torniamo indietro nel tempo: siamo nel 1933; l'america repubblicana, semidistrutta dalla grande crisi del 1929 vede in Roosevelt una speranza. Milioni di disoccupati, poveri, affamati, vagano per l'america alla ricerca di un lavoro, di una casa, di cibo. Il presidente Roosevelt, può essere definito, modernamente, un socialista, e, socialista, fu il suo programma di impiego delle masse operaie, di sviluppo della scolarizzazione, del macro approccio economico. Fu rieletto, caso unico nella storia, altre tre volte pur non portando a termine, per prematuro decesso, il suo quarto mandato. Fu, quindi seguito, nelle sue teorie e nei suoi programmi, da una folla, entusiasta, di milioni di socialisti. Nel 1933, all'epoca della sua elezione, le condizioni di salute degli americani erano pessime, essendo il sistema sanitario frammentato, del tutto privato, e quindi alla portata di pochi, più o meno come oggi. Non parliamo, poi, della salute dei denti degli americani negli anni 30-40. Un quarantenne aveva una sola probabilità su dieci di avere ancora qualche dente sano in bocca. L'indice DMTF , internazionalmente utilizzato per dare un'indicazione sui denti cariati, persi per carie od otturati, era a valori, quali, oggi, non si ritrovano, nemmeno, nei paesi del terzo mondo.

All'amministrazione Roosevelt si deve la creazione del PHS, Public Healt Service, premessa di un servizio sanitario nazionale mai giunto, ahimè, a buon fine. Una delle caratteristiche del socialismo, lo dice la parola, è quella di interpretare i fenomeni sociali come interessanti la società e non, primariamente, gli individui. L'interpretazione della Sanità secondo il modello socialista deve quindi partire da condizioni di benessere sociale collettivo da cui ne discende il benessere dell'individuo; viene quindi privilegiata la medicina preventiva, quella, cioè, che previene la malattia. Un esempio è costituito dalle vaccinazioni. Nell'America socialista degli anni 40, la fluorazione delle acque venne accolta, con entusiasmo, come primo caso di nobilissima medicina preventiva, dimostrando inoltre la naturale ed antica tendenza, della sinistra, all'autogol Fu in questa ottica, che gli abitanti di Muskegon, ingiustamente privati del fluoro, condannati ad ulteriori quindici anni di dolorose carie ai denti, si ribellarono all'esperimento di Grand Rapids e pretesero, addirittura con clamorose azioni di piazza, anche loro, il fluoro buono.

In Italia, il primo a parlare di fluoro alla comunità scientifica, fu il dottor Paolo Trivieri, medico condotto di Anguillara, comune dell'alto Lazio, ai tempi, di tremila abitanti; il paese, posto in zona di origine vulcanica, era servito da una fonte, in cui cui il fluoro, viaggiava con elevate concentrazioni, tipo 3-5 mg/litro. Il dr. Trivieri descrive nel 1940, con alle spalle una trentennale puntuale ed eroica osservazione, i denti degli anguillaresi, anneriti, pieni di malformazioni dello smalto. Descrive, in breve, la stessa fluorosi, nei suoi vari gradi, che aveva descritto il dr. Dean, ma le sue conclusioni sono, sorprendentemente, opposte. Il Dott. Trivieri conclude le sue osservazioni odontoiatriche dichiarando che, questi denti fluorotici oltre che brutti, a causa della loro superficie discontinua ed irregolare, siano più ( non meno, ma più) suscettibili alla carie. Descrive, inoltre, la fluorosi delle ossa, con osservazioni cliniche e dirette su cadaveri. Descrive le deformità, le fratture, la elevata fragilità di queste stesse ossa; quadro clinico conosciuto oggi come osteoporosi; indica una correlazione certa fra tutto ciò ed il fluoro ed anzi, non bastasse, descrive:” qui la tubercolosi non manca davvero ( di quegli anni addirittura l'ipotesi di curare la tbc col fluoro) , così come l'ulcera ed il cancro” . Malattie, queste ultime, difficilmente riferibili tanto al fluoro quanto all'arsenico di cui erano parimenti ricche le acque di Anguillara, ma questo il magnifico Dottor. Trivieri non poteva saperlo.

I primi studi sperimentali italiani sull'efficacia del fluoro come mezzo profilattico risalgono ai primi anni 50 e furono avviati da Silvio Palazzi direttore della Clinica Odontoiatrica di Pavia e da Alessandro Seppilli, direttore dell'Istituto di Igiene dell'Università di Perugia. Tale sperimentazione, consistette nella preparazione di una pasta dentifricia, in cui si incorporava del fluoruro di sodio in varie concentrazioni. Con tale composto, vennero trattati denti recentemente estratti: si osservava che la dentina e lo smalto di questi, presentavano modificazioni morfologiche interpretate come rimineralizzazione delle stesse. Se, da una parte, anche in questo caso, mancò del tutto una analisi sulla reale efficacia clinica, quello che si chiama studio longitudinale, ed uno studio sulla tossicità del fluoro, va detto che nello storico e combattuto Simposio ( furono molti ed agguerriti gli oppositori) del fluoro tenutosi a Roma il 30 e 31 Marzo 1953 si concluse circa l'efficacia delle paste fluorurate, mentre nulla si disse circa la somministrazione sistemica ( per bocca ) di sostanze fluorurate ed ancor meno si concluse qualcosa circa la fluorizzazione delle acque.

Sono due le ragioni ritenute probabili per questo silenzio; la prima, è che la quantità di fluoro presente nelle acque erogate dalla rete idrica italiana, sia pur con molte differenze, è già di per se elevata; media 1 mg/litro. La seconda, inquietante, è che la rete idrica italiana costituita in gran parte di tubi in ferro zincato e con un indice di dispersione superiore al 40% non avrebbe retto all'azione aggressiva del fluoro.

Dott. M. Pedone



Un importante studio di Harward pubblicato su un giornale del governo federale conferma che il fluoro abbassa il QI

Se il collegamento scientifico tra esposizione al fluoro e diminuzione del Quoziente Intellettivo (QI) è una tesi da ‘cospirazionisti’, anche i ricercatori di Harvard, che proprio di recente hanno confermato l’esistenza di questo collegamento, saranno messi alla berlina dagli organi di informazione medica. Nel recensire una varietà di studi che hanno dimostrato quanto il fluoro possa danneggiare il cervello e, di conseguenza, il vostro QI, gli scienziati dell’Università di Harvard hanno dichiarato che “i nostri risultati supportano la possibilità che le esposizioni al fluoruro producano effetti avversi sullo sviluppo neurologico dei bambini.”
Ma ciò che è davvero rilevante di questo studio è dove è stato pubblicato. Gli autori infatti hanno pubblicato le loro conclusioni online nell’edizione del 20 luglio della Environmental Health Perspectives ['Prospettive di Salute Ambientale', ndt], un’importante rivista medica governativa, organo del National Institute of Environmental Health Sciences [l'Istituto Nazionale delle Scienze della salute ambientale, ndt] degli Stati Uniti. Si tratta, cioè, delle stesse istituzioni che hanno sempre ribadito la perfetta salubrità della fluorizzazione dell’acqua, oltre che la sua efficacia nel tutelare la salute dei cittadini che lo consumano ogni giorno.
In passato, però, il governo degli Stati Uniti è stato costretto a richiedere un abbassamento dei livelli di fluorizzazione, dopo che una ricerca precedente aveva evidenziato il legame tra l’esposizione al fluoruro e una serie di effetti neurotossici [cioè tossici per il sistema nervoso, ndt]. La tossicità del fluoro per il corpo è stata evidenziata più esplicitamente in alcune ricerche più recenti, condotte a Harvard. In una dichiarazione scritta, i ricercatori indicano che:
“I bambini nelle zone ad alta concentrazione di fluoro [nell'acqua, ndt] hanno QI significativamente inferiore rispetto a coloro che vivevano in aree a bassa concentrazione di fluoro.”


Il fluoro abbassa il QI ed incremeta la crescita tumorale

Nessuna sorpresa per coloro che hanno seguito la ricerca sul fluoro nel corso degli ultimi anni. Già nel 1977, per esempio, gli studi epidemiologici condotti dal Dott. Dean Burk, a capo della Sezione Citochimica del National Cancer Institute [Istituto Nazionale per il Cancro, ndt] rivelava che l’esposizione al fluoro produce un aumento della crescita del tumore, anche quando presente a livelli minimi [inferiori ad 1 ppm, cioè un milionesimo in rapporto all'unità di misura utilizzata, che negli Usa è lo standard per la presenza del fluoro nell'acqua potabile, ndt]. Nella sua ricerca rileva infatti un’accelerazione del tasso di crescita del tumore del 25%, ma mostra anche esplicitamente come il fluoruro produca tumori melanotici [legati alla presenza di un melanoma, ndt], trasformi le cellule normali in cellule tumorali e aumenti la carcinogenesi di altri prodotti chimici [cioè aumenta il potenziale cancerogeno degli elementi a cui è associato, ndt].
Sempre nello studio del 1977, il dottor Burk stimava nel numero di 10.000 i morti causati proprio dalla fluorizzazione.
Non desterà sorpresa, quindi, che persino l’EPA – un’agenzia incaricata di proteggere la gente – abbia classificato il fluoro come una sostanza che presenta “prove sostanziali di neurotossicità per lo sviluppo”. Forse anche l’EPA è gestito da piagnucolanti teorici della cospirazione. Sempre gli autori dello studio, spiegano poi come il fluoro attacchi effettivamente il cervello in bambini non ancora nati, lanciando un assalto diretto sul loro sviluppo neurologico:
“Il fluoro attraversa rapidamente la placenta. L’esposizione al fluoruro per il cervello in fase di sviluppo, che è molto più suscettibile al danno causato da sostanze tossiche rispetto al cervello maturo, può eventualmente condurre a danni di natura permanente”.
Ma il governo degli Stati Uniti risponderà allo studio? Come accennato, gli studi che hanno esposto la stessa correlazione tra abbassamento del QI ed assunzione di fluoro sono molti. Il Prof. Paul Connett, direttore del Fluoride Action Network, è stato uno dei molti attivisti a parlare apertamente dell’ultimo studio per evidenziare quest’associazione. Al momento, ci sono stati 23 studi precedenti in materia e Connett ha ritenuto questo 24esimo di gran lunga il più forte. E cosa è stato fatto? Purtroppo, è stato ‘nascosto sotto il tappeto’ da parte delle organizzazioni sanitarie principali, che continuano ad affermare che il fluoro sia perfettamente sicuro. Alcuni addirittura raccomandano di integrare la sua assenza assumendo apposite pillole di fluoro.
Di quest’ultimo studio, infatti, Connett ha detto:
“In questo studio abbiamo trovato una relazione significativa tra la quantità di fluoro presente nel sangue ed il QI dei bambini … Questo è il 24esimo studio ad aver individuato questa associazione, ma qui è più marcata che in tutti gli altri.”
Anche quest’ultimo studio, che ha alle spalle Harvard, sarà ignorato dalle principali istituzioni sanitarie pubbliche oppure potrà avere inizio un serio cambiamento?

Articolo di Anthony Gucciardi per Natural Society
Traduzione e adattamento di Jacopo Castellini per Nexus Edizioni
Fonte: www.nexusedizioni.it
Fonti aggiuntive Reuters



FLUORO:
I fluoruri di sodio somministrati ai bambini con le “pastiglie al Fluoro”, per, dicono i pediatri, combattere la carie dei denti, non solo fanno in modo che il sistema immunitario si comporti come se fosse il sistema immunitario di una vecchia persona, ma cagiona anche dei danni autoimmuni in tutto il corpo ed accelera il processo di invecchiamento del corpo.
La bassa concentrazione in cui i fluoruri di sodio esercitano il loro effetto deleterio mostra chiaramente che in realtà non esiste una concentrazione di fluoruro di sodio che non sia dannosa.
Lo stesso problema si riscontra nell’acqua potabile “fluorata” per, dicono i “tromboni del potere sanitario”, combattere la carie dei denti. ....
Il FLUORURO:
Il fluoruro è stato l'elemento chimico chiave per la costruzione della bomba atomica. Si, stiamo parlando di un derivato del fluoro contenuto nel dentifricio che usiamo tutte le mattine o nelle gomme da masticare vendute a coloro che non hanno neanche il tempo di lavarsi i denti.
Dopo circa 50 anni (periodo in cui è stata scoperta la bomba atomica) che gli americani hanno cominciato ad aggiungere fluoruro alle loro sorgenti idriche per ridurre le carie dentali, sono stati resi pubblici dei documenti che mettono seriamente in discussione la sicurezza del fluoro e la buonafede del governo americano.
Diversi scienziati legati al progetto della bomba A condussero degli studi sui fluoruri concludendo che il fluoro provoca seri danni al sistema nervoso centrale e al nostro organismo in generale.
Molti di questi rapporti furono classificati segreti per “ragioni di sicurezza nazionale” e molti altri sparirono dagli archivi statali. Il conflitto di interessi è chiaro: se si fosse reso pubblico che l'esposizione al fluoro è dannosa, il progetto della bomba A, i suoi fornitori e tutte quelle istituzioni ad esso legate, sarebbero state annientate da uno scandalo dalle immense proporzioni e dalle relative cause intentate per danni alla salute pubblica.
Così tutto fu messo a tacere, ma nonostante ciò gli studi sugli effetti del fluoro dovevano continuare, anzi servivano cavie umane. Esiste forse un modo migliore che metterlo nelle tubature dell'acqua con la scusa della salute dentale dei nostri figli? Ed ecco subito organizzati convegni, pubblicità e associazioni di medici e dentisti preposte a pubblicizzare e a rassicurare la gente sull'utilizzo del fluoro e dei suoi “effetti benefici”.
Il risultato fu dei migliori: la gente accettò l'utilizzo del fluoro come salvaguardia della propria salute dentale, furono smentite tutte le implicazioni del fluoro con diverse malattie che colpirono operai e persone che abitavano nei pressi delle fabbriche che producevano questo materiale di scarto altamente tossico e inoltre, a loro insaputa, diventarono tutti potenziali cavie da laboratorio su cui studiare gli effetti dell'ormai beneamato fluoro.
Molti sono gli studi e le argomentazioni che attestano la pericolosità del fluoro e grazie a Joel Griffiths e Chris Bryson un medico scrittore e un giornalista indipendente si sta facendo luce su questa sconcertante situazione.
Uno degli effetti più evidenti dei fluoruri sul nostro organismo è quello sul sistema nervoso centrale. Diversi studi mostrano come ripetute dosi di quantità infinitesimali di fluoro possono ridurre nel tempo ogni forza individuale di resistere alla dominazione, con l'avvelenamento e la narcosi di una certa area del cervello, rendendo così l'individuo sottomesso alla volontà di quelli che desiderano governarlo.
Sono molte le evidenze storiche che mostrano accordi tra il governo americano e il regime di Hitler per il finanziamento del progetto della fluorizzazione delle acque dei paesi conquistati per renderli docili al controllo e alla dittatura.
I fluoruri sono dei materiali di scarto di molte industrie chimiche e la loro sicura distruzione ha dei costi così elevati che hanno costretto i “poveri industriali ad industriarsi per trovare una soluzione alternativa e più economica!”……
E così, una sostanza tossica di scarto è stata trasformata in una fonte di immensi guadagni.
Tratto dal sito MedNat
I danni accertati dall’ingestione del fluoro sono:
Rischi al cervello (NRC National Research Council), 1 ppm, ossia una parte per milione di fluoro può produrre nei bambini deficienze di apprendimento e difficoltà di concentrazione.
Rischi per la ghiandola tiroidea, il fluoro agisce come smembratore endocrino, sempre secondo NRC 0.01 - 0.03 mg di fluoro per Kg al giorno possono ridurre le funzioni della tiroide in soggetti con basso tasso di iodio, questa riduzione può portare ad un calo dell’acutezza mentale, depressione e aumento di peso corporeo.
Rischio per le ossa, il fluoro riduce la resistenza delle ossa ed espone a fratture, per ora non ci sono dati sul quantitativo di fluoro oltre il quale aumentano i rischi per le ossa, l’unico dato disponibile parla di 1.5 ppm.
Rischio di cancro alle ossa, studi su animali ed umani, inclusi gli ultimi studi dell’università di Harvard hanno stabilito con certezza il collegamento tra fluoro e osteosarcoma (cancro delle ossa) in uomini al di sotto di 20 anni. A questo proposito è disponibile una dettagliata relazione redatta dal National Toxicology Program che ha seguito gli adolescenti monitorati, va detto che purtroppo più della meta di questi soggetti sono deceduti dopo alcuni anni dalla diagnosi dell’osteosarcoma.
Rischi per pazienti sofferenti ai reni, pazienti sofferenti di patologie che coinvolgono i reni hanno manifestato un’alta sensibilità alla tossicità del fluoro, questa sensibilità è dovuta all’incapacità di questi soggetti ad eliminare dal corpo il fluoro assunto. Come risultato si ha una elevata presenza di fluoro nelle ossa ed un aggravamento o insorgenza di un disturbo conosciuto col nome di osteodistrofia renale.

Il consiglio è di evitare il più possibile l’assunzione di fluoro, leggete le etichette dell’acqua in bottiglia se ancora ne fate uso, cercate dentifrici senza fluoro per i vostri bimbi, altre fonti di assunzione di fluoro sono:
chewingum
medicinali
fertilizzanti
bevande gassate (coca cola - pepsi etc…)
te in bottiglia o lattina
gatorade
bastoncini di pesce (meccanicamente disossati)
bastoncini di pollo (meccanicamente disossati)
alcuni vini
alcune birre
cibi cucinati in contenitori col fondo in teflon
alcuni sali da cucina fluorati
alcuni tipi di anestetici (Enflurane, Isoflurane & Sevoflurane)
sigarette

Acquista subito il libro:

I pericoli del fluoro
Autore: Giorgio Petrucci

Tratto da: "Fluoro? No grazie!" / Fonte: http://scienzamarcia.blogspot.com/


Contenuto in fluoro delle acque minerali
Per contenuto di ione fluoro
Per ordine alfabetico
Nome commerciale
Ione F (mg/l)

Nome commerciale
Ione F (mg/l)

VERA
assente

ACETOSELLA
0,22

S.BENEDETTO
tracce

ACQUA DELLA MADONNA
0,60

GAIA
tracce

ACQUA DI NEPI
1,90

ROCCHETTA
tracce

ACQUA SACRA
1,00

FIUGGI
tracce

ANTICA FONTE BOARIO
0,58

AQUA
0,08

APPIA
1,20

PARAVITA
0,10

AQUA
0,08

LETE
0,10

ARGENTINA
0,44

TINNEA
0,16

BOARIO TERME
0,45

SOVRANA FEJA
0,17

CAPANNELLE
0,86

TESORINO
0,19

CLAUDIA
2,10

FAITO
0,20

EGERIA
1,60

ACETOSELLA
0,22

FAITO
0,20

SANGEMINI
0,26

FAUSTA BOARIO
0,70

S.CARLO SPINONE
0,28

FERRARELLE
0,70

LEVISSIMA
0,30

FIUGGI
tracce

FLAMINIA NOCERA UMBRA
0,35

FLAMINIA NOCERA UMBRA
0,35

LEVICO TERME
0,40

FONTE CHIARA
0,42

FONTE DI PALME
0,40

FONTE DI PALME
0,40

PETRA PERTUSA
0,40

FONTE LIDIA
1,85

FONTE CHIARA
0,42

FUCOLI
1,90

ARGENTINA
0,44

GAIA
tracce

BOARIO TERME
0,45

IDREA
0,72

TRAFICANTE
0,50

IRNO
0,73

S.ANDREA
0,57

ITALIA
0,60

ANTICA FONTE BOARIO
0,58

LETE
0,10

S.ELENA CHIANCIANO
0,60

LEVICO TERME
0,40

ACQUA DELLA MADONNA
0,60

LEVISSIMA
0,30

ITALIA
0,60

MAXIMA
0,83

FERRARELLE
0,70

MONTECATINI TERME
1,40

TOKA
0,70

MONTICCHIO
0,80

FAUSTA BOARIO
0,70

PANNA
0,98

S.PELLEGRINO
0,70

PARAVITA
0,10

IDREA
0,72

PETRA PERTUSA
0,40

IRNO
0,73

REGINA
0,92

MONTICCHIO
0,80

ROCCHETTA
tracce

MAXIMA
0,83

S.ACQUA CHIANCIANO
2,00

CAPANNELLE
0,86

S.ANDREA
0,57

REGINA
0,92

S.BENEDETTO
tracce

PANNA
0,98

S.CARLO SPINONE
0,28

SANTAGATA
0,99

S.ELENA CHIANCIANO
0,60

ACQUA SACRA
1,00

S.LUCIA
1,65

APPIA
1,20

S.PAOLO
2,40

ULIVETO
1,40

S.PELLEGRINO
0,70

MONTECATINI TERME
1,40

SANGEMINI
0,26

EGERIA
1,60

SANTAGATA
0,99

S.LUCIA
1,65

SOVRANA FEJA
0,17

FONTE LIDIA
1,85

TESORINO
0,19

FUCOLI
1,90

TINNEA
0,16

ACQUA DI NEPI
1,90

TOKA
0,70
S.ACQUA CHIANCIANO
2,00

TRAFICANTE
0,50

CLAUDIA
2,10

ULIVETO
1,40

S.PAOLO
2,40

VERA
assente

ATTENZIONE: IL FLUORO NEI DENTIFRICI, GOMME DA MASTICARE E ALTRI PRODOTTI...
E' TOSSICO!!!!
Decisamente numerosi sono gli studi sugli effetti negativi del fluoro sulla salute dell'uomo.
Nonostante tutto, molti pediatri e dentisti consigliano ancora in modo automatico e sistematico la fluoroprofilassi (compressine o gocce) per i bambini di pochi mesi. L'integrazione di fluoro non è solo inutile, ma può essere addirittura dannosa.
Vediamo perché.

Le industrie del farmaco sono notoriamente molto abili nel manipolare, se non nell'influenzare, gli studi scientifici. Inoltre, non c'è migliore guadagno di quello che si ricava da farmaci prescritti in modo sistematico ad intere fasce della popolazione.......vedi le vaccinazioni, le terapie ormonali per la menopausa, solo per citarne alcune.
Contrariamente a quello che si credeva un tempo, il fluoro è efficace solo se applicato localmente e non quando assunto internamente.
Assorbito per bocca, il fluoro entra nel dente attraverso il sangue e altera la struttura del dente stesso. Questo può causare fluorosi dentale. Invece, applicato localmente sul dente si lega allo smalto dei denti e li protegge dalle carie. Soprattutto nei bambini piccoli, i rischi dell'assunzione di fluoro superano di gran lunga i benefici.

Le industrie del farmaco e quelle produttrici di dentifrici hanno a lungo sottaciuto e sottovalutato gli effetti tossici dei prodotti a base di fluoro.
La fluorosi dentaria è in aumento soprattutto tra la popolazione che fa uso sistematico di integratori a base di fluoro. Si presenta sotto forma di uno scolorimento intrinseco dello smalto dei denti: i denti appaiono screziati, macchiati, puntinati, decolorati e a volte anche bucherellati (immagini). Lo smalto saturato di fluoro è più vulnerabile all'attrito e all'erosione. I danni aumentano nel tempo.
Non esiste un dosaggio sicuro di fluoro. I danni da fluoro non si manifestano solo a livello dei denti, ma anche delle ossa e di altri tessuti umani. Il fluoro ha effetti negativi anche sul sistema nervoso centrale e determina alterazioni comportamentali e deficit cognitivi.
Studi scientifici dimostrerebbero che il fluoro può essere neurotossico anche per il feto a dosaggio considerati sicuri per la madre.
Dopo la nascita, il bambino può manifestare un ridotto quoziente intellettivo e alterazioni comportamentali.

FLUORO:
I fluoruri di sodio somministrati ai bambini con le "pastiglie al Fluoro", per, dicono i pediatri, combattere la carie dei denti, non solo fanno in modo che il sistema immunitario si comporti come se fosse il sistema immunitario di una vecchia persona, ma cagiona anche dei danni autoimmuni in tutto il corpo ed accelera il processo di invecchiamento del corpo.
La bassa concentrazione in cui i fluoruri di sodio esercitano il loro effetto deleterio mostra chiaramente che in realtà non esiste una concentrazione di fluoruro di sodio che non sia dannosa.
Lo stesso problema si riscontra nell’acqua potabile "fluorata" per, dicono i "tromboni del potere sanitario", combattere la carie dei denti. ....



Il FLUORURO
Il fluoruro è stato l'elemento chimico chiave per la costruzione della bomba atomica. Si, stiamo parlando di un derivato del fluoro contenuto nel dentifricio che usiamo tutte le mattine o nelle gomme da masticare vendute a coloro che non hanno neanche il tempo di lavarsi i denti.
Dopo circa 50 anni (periodo in cui è stata scoperta la bomba atomica) che gli americani hanno cominciato ad aggiungere fluoruro alle loro sorgenti idriche per ridurre le carie dentali, sono stati resi pubblici dei documenti che mettono seriamente in discussione la sicurezza del fluoro e la buonafede del governo americano.
Diversi scienziati legati al progetto della bomba A condussero degli studi sui fluoruri concludendo che il fluoro provoca seri danni al sistema nervoso centrale e al nostro organismo in generale.

Molti di questi rapporti furono classificati segreti per "ragioni di sicurezza nazionale" e molti altri sparirono dagli archivi statali.
Il conflitto di interessi è chiaro: se si fosse reso pubblico che l'esposizione al fluoro è dannosa, il progetto della bomba A, i suoi fornitori e tutte quelle istituzioni ad esso legate, sarebbero state annientate da uno scandalo dalle immense proporzioni e dalle relative cause intentate per danni alla salute pubblica.
Così tutto fu messo a tacere, ma nonostante ciò gli studi sugli effetti del fluoro dovevano continuare, anzi servivano cavie umane. Esiste forse un modo migliore che metterlo nelle tubature dell'acqua con la scusa della salute dentale dei nostri figli ? Ed ecco subito organizzati convegni, pubblicità e associazioni di medici e dentisti preposte a pubblicizzare e a rassicurare la gente sull'utilizzo del fluoro e dei suoi "effetti benefici".


Il risultato fu dei migliori: la gente accettò l'utilizzo del fluoro come salvaguardia della propria salute dentale, furono smentite tutte le implicazioni del fluoro con diverse malattie che colpirono operai e persone che abitavano nei pressi delle fabbriche che producevano questo materiale di scarto altamente tossico e inoltre, a loro insaputa, diventarono tutti potenziali cavie da laboratorio su cui studiare gli effetti dell'ormai beneamato fluoro.
Molti sono gli studi e le argomentazioni che attestano la pericolosità del fluoro e grazie a Joel Griffiths e Chris Bryson un medico scrittore e un giornalista indipendente si sta facendo luce su questa sconcertante situazione.
Uno degli effetti più evidenti dei fluoruri sul nostro organismo è quello sul sistema nervoso centrale. Diversi studi mostrano come ripetute dosi di quantità infinitesimali di fluoro possono ridurre nel tempo ogni forza individuale di resistere alla dominazione, con l'avvelenamento e la narcosi di una certa area del cervello, rendendo così l'individuo sottomesso alla volontà di quelli che desiderano governarlo.
Sono molte le evidenze storiche che mostrano accordi tra il governo americano e il regime di Hitler per il finanziamento del progetto della fluorizzazione delle acque dei paesi conquistati per renderli docili al controllo e alla dittatura.

I fluoruri sono dei materiali di scarto di molte industrie chimiche e la loro sicura distruzione ha dei costi così elevati che hanno costretto i "poveri industriali ad industriarsi per trovare una soluzione
alternativa e più economica!"……
E così, una sostanza tossica di scarto è stata trasformata in una fonte di immensi guadagni.
Tratto dal sito MedNat




I danni accertati dall’ingestione del fluoro sono:
Rischi al cervello (NRC National Research Council), 1 ppm, ossia una parte per milione di fluoro può produrre nei bambini deficienze di apprendimento e difficoltà di concentrazione.

Rischi per la ghiandola tiroidea, il fluoro agisce come smembratore endocrino, sempre secondo NRC 0.01 - 0.03 mg di fluoro per Kg al giorno possono ridurre le funzioni della tiroide in soggetti con basso tasso di iodio, questa riduzione può portare ad un calo dell’acutezza mentale, depressione e aumento di peso corporeo.

Rischio per le ossa, il fluoro riduce la resistenza delle ossa ed espone a fratture, per ora non ci sono dati sul quantitativo di fluoro oltre il quale aumentano i rischi per le ossa, l’unico dato disponibile parla di 1.5 ppm.

Rischio di cancro alle ossa, studi su animali ed umani, inclusi gli ultimi studi dell’università di Harvard hanno stabilito con certezza il collegamento tra fluoro e osteosarcoma (cancro delle ossa) in uomini al di sotto di 20 anni. A questo proposito è disponibile una dettagliata relazione redatta dal National Toxicology Program che ha seguito gli adolescenti monitorati, va detto che purtroppo più della meta di questi soggetti sono deceduti dopo alcuni anni dalla diagnosi dell’osteosarcoma.

Rischi per pazienti sofferenti ai reni, pazienti sofferenti di patologie che coinvolgono i reni hanno manifestato un’alta sensibilità alla tossicità del fluoro, questa sensibilità è dovuta all’incapacità di questi soggetti ad eliminare dal corpo il fluoro assunto. Come risultato si ha una elevata presenza di fluoro nelle ossa ed un aggravamento o insorgenza di un disturbo conosciuto col nome di osteodistrofia renale.

Il consiglio è di evitare il più possibile l’assunzione di fluoro, leggete le etichette dell’acqua in bottiglia se ancora ne fate uso, cercate dentifrici senza fluoro per i vostri bimbi, altre fonti di assunzione di fluoro sono:

chewingum
medicinali
fertilizzanti
bevande gassate (coca cola - pepsi etc…)
te in bottiglia o lattina
gatorade
bastoncini di pesce (meccanicamente disossati)
bastoncini di pollo (meccanicamente disossati)
alcuni vini
alcune birre
cibi cucinati in contenitori col fondo in teflon
alcuni sali da cucina fluorati
alcuni tipi di anestetici (Enflurane, Isoflurane & Sevoflurane)
sigarette



http://universoolografico.forumfree.it/?t=49329978


Il fluoro è un alogeno (come il cloro). E' un gas biatomico tossico, corrosivo e di odore penetrante. Il fluoro ha effetti negativi sul sistema nervoso centrale, diminuisce la fertilità, danneggia i denti (più soggetti alla carie a seguito della corrosione dello smalto), altera l'azione di enzimi importanti per il metabolismo, la crescita e la regolazione cellulare.

E IN ITALIA...?

Nessuno parla di fluoro nelle acque,il fluoro nella rete idrica italiana è presente in quantità variabili,in media 1 grammo/litro,CHE GIA' DI PER SE' è MOLTO!!!

Un altra possibile ragione più subdola di questo silenzio,è quella che le tubature della rete idrica sono quasi tutte in ferro zincato,materiale sensibile a disperdersi nell'acqua a causa dell'aggressività del fluoro.





Non molti sanno che i fluoruri(soprattutto quello di sodio) sono i prodotti di scarto dell'industria come quella dell'alluminio,questi scarti costavano molto da smaltire...uno scarto tossico industriale divenne fonte di immenso guadagno.

ED ECCO APPARIRE COME PER MAGIA IL FLUORURO DI SODIO NEI DENTIFRICI!!!!!

E NEGLI ANESTETICI,NEI FARMACI,NELLE BEVANDE...



Quello che ancora non sapete
Quello che ancora non sapete

Fatti eventi e notizie sconosciuti alla gente e tenuti rigorosamente nascosti dai governi e dalle istituzioni...
martedì 8 marzo 2011
LA TOSSICITA' DEL FLUORO

ORMAI SONO NUMEROSI GLI STUDI RIGUARDANTI GLI EFFETTI DELETERI DEL FLUORO SULLA SALUTE UMANA

Vediamo quali sono i danni accertati del fluoro(e fluoruri)

- Danni al cervello (NRC National Research Council), 1 ppm,(una parte per milione di fluoro)può produrre nelle persone soprattutto i bambini, deficienze di apprendimento e difficoltà di concentrazione.
Il fluoro può essere neurotossico anche per il feto a dosaggio considerati sicuri per la madre.
Dopo la nascita, il bambino può manifestare un ridotto quoziente intellettivo e alterazioni comportamentali.
Indebolimento nei bambini del sistema immunitario in via di formazione.


- Danni alle ossa, il fluoro, va a depositarsi sui siti dove gli osteociti dovrebbero depositare il calcio per costruire correttamente l'osso, la sostituzione del calcio col fluoro riduce quindi la resistenza delle ossa ed espone a fratture.
- Rischio di cancro alle ossa, studi su animali ed umani, inclusi gli ultimi studi dell’università di Harvard hanno stabilito con certezza il collegamento tra fluoro e osteosarcoma (cancro delle ossa) in uomini al di sotto di 20 anni. A questo proposito è disponibile una dettagliata relazione redatta dal National Toxicology Program che ha seguito gli adolescenti monitorati, purtroppo più della meta di questi soggetti sono deceduti dopo alcuni anni dalla diagnosi dell’osteosarcoma.

- Rischi per pazienti sofferenti di patologie che coinvolgono i reni,che hanno manifestato un’alta sensibilità alla tossicità del fluoro, questa sensibilità è dovuta all’incapacità di questi soggetti ad eliminare dal corpo il fluoro assunto.
Come risultato si ha una elevata presenza di fluoro nelle ossa,che come detto sopra aumenta il rischio di fratture,ed un aggravamento o insorgenza di un disturbo conosciuto col nome di osteodistrofia renale.

- Rischi per la ghiandola tiroidea, il fluoro agisce da smembratore endocrino, sempre secondo il NRC 0.01 - 0.03 mg di fluoro per Kg al giorno possono ridurre le funzioni della tiroide in soggetti con basso tasso di iodio, questa riduzione porta ad un calo dell’acutezza mentale, depressione e aumento di peso corporeo.

Nonostante ciò pediatri e dentisti in buona fede (si spera) consigliano l'assunzione di fluoro(pastiglie o gocce)...

PERCHE'?
Il fluoro può essere efficace solo applicato localmente!!!

Lo ione fluoruro si lega in piccole quantità ai minerali dello smalto coprendone la superfice,tuttavia lo ione fluoruo forma una copertura irregolare e più fragile dello smalto stesso,che si sgretola se sottoposta allo stress della masticazione,
Quindi il fluoro(fluoruo di sodio nei dentifrici) applicato localmente sui denti è poco utile se non deleterio!!!

Ovviamente nel lavarsi i denti una minima quantità di fluoro,VIENE ASSORBITA PROVOCANDO GLI EFFETTI ELENCATI!!!


Inoltre L'INGESTIONE di fluoro nei bambini provoca la fluorosi,il fluoro assorbito dal corpo penetra nei denti e ne altera parzialmente la struttura,la gravità aumenta con la quantità di fluoro assorbita.Ovviamente lo stesso discorsi vale per gli adulti ma fortunatamente in maniera meno seria. Si presenta sotto forma di uno scolorimento dello smalto dei denti che appaiono screziati, macchiati, puntinati, decolorati e a volte anche bucherellati. Lo smalto saturato di fluoro è più vulnerabile alla carie e all'erosione.Così i denti ricchi di fluoro risultano essere PIU' DEBOLI.


SE DA ANNI SI CONOSCONO GLI EFFETTI DANNOSI DEL FLUORO (E FLUORURI) COME MAI CONTINUIAMO SU QUESTA STRADA?


A CHI FA COMODO CONTINUARE AD AVVELENARCI?


ALLE MULTINAZIONALI...
Le multinazionali del farmaco al primo posto,sono notoriamente molto abili nel manipolare e influenzare gli studi scientifici,per fare i loro sporchi guadagni sulla nostra salute,non c'è migliore guadagno di quello che si ricava da farmaci prescritti in modo sistematico ad intere fasce della popolazione....come le vaccinazioni, le terapie ormonali per la menopausa, e molte altre.

AI GOVERNI....
Il maggior paese dove il fluoro venne(e viene) usato fu quello degli U.S.A.
Diversi scienziati COMPRESI quelli legati al progetto della bomba A condussero degli studi sui fluoruri concludendo che il fluoro provoca seri danni al sistema nervoso centrale e al nostro organismo in generale.
Questi studi mostravano come ripetute dosi di quantità infinitesimali di fluoro riducono nel tempo ogni forza individuale di resistere alla dominazione,(Oltre ad alcuni effetti di quelli elencati prima)con l'avvelenamento e la narcosi di una determinata area del cervello, rendendo così l'individuo sottomesso alla volontà di quelli che desiderano governarlo.

Molti di questi rapporti furono classificati segreti per “ragioni di sicurezza nazionale” e molti altri sparirono dagli archivi statali,se si fosse reso pubblico che l'esposizione al fluoro è dannosa,i suoi fornitori e tutte quelle istituzioni ad esso legate, sarebbero state annientate da uno scandalo dalle immense proporzioni e dalle relative cause intentate per danni alla salute pubblica.Così tutto fu messo a tacere,ma nonostante ciò gli studi sugli effetti del fluoro dovevano continuare, anzi servivano cavie umane.
Quale modo migliore che metterlo nelle tubature dell'acqua con la scusa della salute dentale dei nostri figli?
Ed ecco subito organizzati convegni, pubblicità e associazioni di medici e dentisti per pubblicizzare e a rassicurare la gente sull'utilizzo del fluoro e dei suoi “effetti benefici”.
Il risultato fu dei migliori: la gente accettò l'utilizzo del fluoro,furono smentite tutte le implicazioni del fluoro con diverse malattie che colpirono operai e persone che abitavano nei pressi delle fabbriche che producevano questo materiale di scarto altamente tossico e inoltre, a loro insaputa, diventarono tutti potenziali cavie da laboratorio su cui studiare gli effetti dell'ormai beneamato fluoro.

Non molti sanno che i fluoruri(soprattutto quello di sodio) sono i prodotti di scarto dell'industria come quella dell'alluminio,questi scarti costavano molto da smaltire...uno scarto tossico industriale divenne fonte di immenso guadagno.

ED ECCO APPARIRE COME PER MAGIA IL FLUORURO DI SODIO NEI DENTIFRICI!!!!!

E NEGLI ANESTETICI,NEI FARMACI,NELLE BEVANDE...

A da allora tantissimi paesi seguirono l'esempio degli stati uniti,fluorurando le acque e mettendo veleni industriali nei nostri dentifrici.

per chi non lo sapesse con il fluoruro sodico ci fanno anche i veleni per topi...


Per finire ci sono molte le evidenze storiche che mostrano accordi tra il governo americano e il regime di Hitler per il finanziamento del progetto della fluorizzazione delle acque dei paesi conquistati per renderli docili al controllo e alla dittatura.
Gli scienziati nazisti già nel '30 studiavano questi effetti.

E IN ITALIA...?
Nessuno parla di fluoro nelle acque,il fluoro nella rete idrica italiana è presente in quantità variabili,in media 1 grammo/litro,CHE GIA' DI PER SE' è MOLTO!!!
Un altra possibile ragione più subdola di questo silenzio,è quella che le tubature della rete idrica sono quasi tutte in ferro zincato,materiale sensibile a disperdersi nell'acqua a causa dell'aggressività del fluoro.


Passiamo al prossimo link di approfondimento:

FLUORO... NO GRAZIE!!!

http://noi-siamoliberi.blogspot.it/2012/11/fluoro-no-grazie.html

Questo è il link che descrive la "scoperta" della tossicità del fluoro (scoperta già da un sacco di tempo) dai sapientoni di Harvard: http://www.stampalibera.com/?p=50247

La battaglia della Ghiandola Pineale

Riportiamo questo articolo riguardante la Ghiandola Pineale, di cui abbiamo parlato anche in altre occasioni, perché essa rappresenta uno dei campi di battaglia occulta più centrali nella nostra epoca: se osserviamo infatti il progressivo ottundimento delle masse ed il loro uniformarsi alla logica di gregge, possiamo comprendere le ragioni profonde di come sia stato reso possibile un processo così generalizzato solo se teniamo conto del progressivo, massiccio e continuo sabotaggio delle funzioni fondamentali di questo organo (in concerto con sabotaggi attraverso frequenze nello spettro non udibile ed altre metodiche complementari) attraverso la chimica, in particolare con l’uso dei composti di Fluoro usati come additivi nelle acque, bevande, alimenti e presidi medici comuni, come i dentifrici.

Jervé

link all’articolo originale: Ghiandola pineale e fluorite: Il più grande insabbiamento della storia umana
La ghiandola pineale (detta anche corpo pineale, epifisi cerebri, epifisi o “terzo occhio”) è una piccola ghiandola endocrina nel cervello dei vertebrati. Essa produce la melatonina, derivato della serotonina, un ormone che influenza la modulazione di veglia/sonno e le funzioni dei modelli stagionali. La sua forma assomiglia ad una piccola pigna (da cui il nome), e si trova vicino al centro del cervello, tra i due emisferi, nascosta in una scanalatura in cui aderiscono i due corpi arrotondati dell’ipotalamo.

The Secret: Ciò che non vogliono farvi sapere!

In ogni essere umano la Ghiandola Pineale o terzo occhio può essere attivato a frequenze del mondo spirituale e vi permette di avere il senso della conoscenza del tutto, dell’euforia divina e dell’unità intorno a voi. La ghiandola pineale, una volta sintonizzati su frequenze proprie con l’aiuto della meditazione, yoga o vari esoterici metodi occulti, permette ad una persona di viaggiare in altre dimensioni, popolarmente conosciuti come viaggio astrale o proiezione astrale o visione remota.

Con la pratica avanzata e i metodi antichi è anche possibile controllare i pensieri e le azioni di persone nel mondo fisico. Sì, è bizzarro, ma gli Stati Uniti, i governi dell’ex Unione Sovietica e le varie organizzazioni occulte hanno fatto questo tipo di ricerca per età e hanno avuto successo ben oltre la nostra immaginazione.

La Ghiandola pineale è rappresentata dalla Chiesa Cattolica Romana, ecco nell’immagine il “cortile della pigna” nei Musei Vaticani. Le società antiche come gli Egizi e Romani ne conoscevano i benefici e l’hanno esemplificato nelle loro vaste simbologie contenenti il simbolo di un occhio.

Un riferimento alla ghiandola pineale è anche sul retro della banconota da un dollaro negli Stati Uniti con quello che viene chiamato “occhio che tutto vede”, che si riallaccia alla capacità di un individuo (o gruppo di individui) di utilizzare questa ghiandola per andare verso l’altro lato (nel mondo spirituale) e, eventualmente, controllare i pensieri e le azioni di persone nel mondo fisico sapendo cosa stanno pensando in ogni momento nel nostro mondo fisico.

Varie ricerche condotte fino ad oggi confermano che ci sono alcuni periodi nella notte, tra l’una e le quattro del mattino in cui vengono rilasciate sostanze chimiche nel cervello che provocano sentimenti di connessione alla propria fonte superiore.

Come stanno uccidendo la nostra ghiandola pineale

Alla fine degli anni ’90, uno scienziato di nome Jennifer Luca realizza il primo studio sugli effetti di fluoruro di sodio sulla ghiandola pineale. E determina che la ghiandola pineale, situata al centro del cervello, è stata un obiettivo per fluoruro. La ghiandola pineale semplicemente assorbe più fluoro rispetto a qualsiasi altra parte fisica del corpo, anche le ossa.

La ghiandola pineale è come un magnete per il fluoruro di sodio. Questo calcifica la ghiandola e ne blocca la fondamentale funzione di bilanciare gli interi processi ormonali nel corpo.

Varie ricerche sul fluoruro di sodio hanno dimostrato che esso va ad accumularsi proprio nella pineale, che di gran lunga è la ghiandola più importante nel cervello. Il fluoro è l’unica sostanza in grado di attaccare il centro più importante del cervello. Il Fluoruro è di sodio è prevalente negli alimenti, nelle bevande e nell’acqua potabile e da bagno: è messo nel 90% delle acque di approvvigionamento degli Stati Uniti. I filtri per l’acqua che si acquistano nei supermercati non tolgono il fluoro dall’acqua. Solo la distillazione e il processo di osmosi inversa è in grado di farlo. Il modo più economico per evitare il fluoruro è quindi quello di acquistare un distillatore d’acqua.

Il Fluoruro di sodio è nel nostro approvvigionamento di acqua, cibo, pepsi, coke e letteralmente instupidisce le masse . Il fluoruro è stato introdotto in acqua dai nazisti e dai russi nei loro campi di concentramento per rendere la popolazione del campo docile e non in discussione con le autorità.

Io non sono un teorico della cospirazione, ma credo che se si disattiva la sede dell’anima, questa disconnette la nostra unità con il nostro Dio e la potenza della nostra fonte di spiritualità e ci trasforma in uno schiavo mondano di società segrete, di organizzazioni occulte che controllano mostruosamente il mondo delle imprese.

Mi piace concludere il mio articolo con questa citazione …

“Non credere in qualcosa semplicemente perché l’hai sentito. Non credere in qualsiasi cosa semplicemente perché se ne parla da parte di molti. Non credere in qualsiasi cosa semplicemente perché si trova scritto nei tuoi libri religiosi. Non credere in qualsiasi cosa soltanto per l’autorità dei tuoi insegnanti e degli anziani. Non credere nelle tradizioni perché sono state tramandate per molte generazioni. Ma dopo l’osservazione e l’analisi, quando scopri che qualcosa è d’accordo con la ragione e favorisce il bene e beneficio di tutti, allora accettala e vivi su di essa. “

-: Buddha

-See-more:http://www.iconicon.it/blog/2012/07/la-battaglia-della-ghiandola-pineale/#sthash.VcQvU6ih.dpuf

fonte:http://www.iconicon.it/blog/2012/07/la-battaglia-della-ghiandola-pineale/

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