D'un tratto nel folto bosco
Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Ozmartedì 15 aprile 2014
Pausa
Quanti argomenti su cui scrivere, da approfondire, da affrontare. Quante notizie meriterebbero un primo piano che l'informazione tradizionale non riconosce loro. Ma quanto vale la pena di investire tempo in informazione se poi non si riesce ad ottenere nulla ? A chi giova sapere ? Mi lavo la coscienza condividendo sul Blog informazioni e dati "alternativi"? E cosa cambia? Cosa e' cambiato e, soprattutto, cosa cambiera' ? Chi comanda continua imperterrito a comandare, chi subisce continua a subire. Il povero muore, il ricco vive. Il politico ruba. I governi uccidono. Non c'e' via d'uscita. Una presa di coscienza che parta da Se non esiste ancora, forse non esistera' mai. Le motivazioni cedono, lasciano il posto allo sconforto ed alla rassegnazione. Cosi' e' e non sono le nostre 2 righe che potranno cambiare le cose. Questo blog si prende una pausa di riflessione. l'archivio resta a disposizione di tutti gli amici che hanno ancora il piacere di cercare una verita' differente. Arrivederci piu' in avanti.
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