D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


martedì 15 gennaio 2013

NATO /UE – Iniziata nuova guerra di sterminio in Mali



Continuano i crimini contro l’umanità di  francesi ed atlantici.

Dall’Afghanistan al Mali i mondialisti criminali  scelgono come vittime le nazioni più povere del pianeta. Una cricca di criminali  sta incendiando il mondo.

Ci avevano avvisati con l’invasione dell’Afghanistan che la guerra sarrebbe stata perenne, duratura (enduring), ed ecco che lor pedofili mantengono le promesse. Non contenti della distruzione del Sudan, della Somalia, della Libia e della Siria, della Nigeria, ora gli Stati criminali della Nato si avventano contro il Mali portando miseria, distruzione e morte in quel  paradiso d’Africa. E’ una gara Nato a chi commette il peggior sterminio, a chi è nazione più criminale.
L’obiettivo dei mondialisti si identifica in ogni nazione sovrana dai forti connotati etnici e di spiccata peculiarità culturale, filosofica, religiosa.
Siamo noi occidentali solo popoli composti da  miserabili criminali e schiavi inconsapevoli,   di giorno siamo gasati da scie chimiche dei nostri padroni e burattinai che ci sterilizzano ed accettiamo supinamente,    di notte partiamo come branchi di belve assetate di sangue per distruggere le poche nazioni libere del pianeta. Miserabile,  schiofosa,  schiava Europa!
ndr

Droni contro cammelli chi vincerà?

Fonte: IRIB Italia http://italian.irib.ir/

Mali: Ue, nostra missione non si convertirà in operazione combattimento

Mali: Ue, nostra missione non si convertira' in operazione combattimento 
BRUXELLES – La missione di addestramento  militare dell’Unione europea per l’esercito del Mali non  verra’ riconvertita in un’operazione di combattimento.
Lo ha chiarito il portavoce dell’Alto rappresentate Ue per la  politica estera Catherine Ashton. ”Non bisogna confondere l’Ue con altre istituzioni che  hanno ruoli diversi. La competenza dell’Unione e’ fornire  assistenza umanitaria e allo sviluppo, e addestramento  militare”, ha sottolineato. La missione programmata da Bruxelles dovrebbe ottenere il  via libera ufficiale il prossimo 22 gennaio: a guidarla -  secondo alcune fonti – sara’ il generale francese Francois  Lecointre.

Mali: Times, Londra non vede l’ora di mandare i droni assassini

Mali: Times, Londra non vede l'ora di mandare i droni assassini 
LONDRA – Droni e aerei-spia britannici sono in standby, pronti a partire a sostegno delle operazioni militari francesi in Mali, riferisce il Times. Ne discuterà il consiglio per la sicurezza nazionale e una dozzina di istruttori militari britannici dovrebbero essere inviati a Bamako entro gennaio, previa approvazione del parlamento. Il Regno Unito ha partecipato in tutte le guerre occidentali degli ultimi anni ed anche in questo caso non ha agito al contrario della sua tradizione coloniale.

Mali, i francesi uccidono 11 civili tra cui 3 bambini

Drammatico bilancio dei raid aerei nell’offensjva decisa da Hollande contro i militanti islamisti. Oggi riunione del consiglio di sicurezza dell’Onu. 
Li chiameranno danni collaterali? la notizia è terribile ma è stata a lungo ignorata dalle agenzie internazionali: aerei da combattimentofrancesi hanno bombardato campi di addestramento degli insorti, di armi e depositi di petrolio. Morti combattenti islamici. Ma durante i raid sono rimasti uccidi almeno 11 civili di cui tre bambini.
Ancora una volta la cosiddetta lotta al terrorismo viene fatta con questi metodi discutibili, con l’uccisione di innocenti. Che siano gli aerei Usa o quelli francesi, il risultato (drammatico) non cambia.
Intanto Il Consiglio di sicurezza dell’Onu si riunirà su richiesta della Francia ”per discutere la situazione nel Mali”, dove le forze di Parigi hanno avviato un intervento militare a sostegno del governo di Bamako contro le milizie jihadiste insediatesi nel nord. Lo riferisce una fonte diplomatica francese dagli Usa. L’azione della Francia ha ricevuto il sostegno esplicito di diversi governi europei e occidentali, oltre che africani. La Gran Bretagna fornisce da oggi supporto logistico.
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Mali: Van Rompuy, e' urgente fermare i terroristi

Mali: Van Rompuy, è urgente fermare i terroristi

14 Gennaio 2013 – 14:17

(ASCA-AFP) – Il Cairo, 14 gen – Il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, ha detto che ”e’ urgente fermare i terroristi e i gruppi ribelli” che hanno ripreso le ostilita’ in Mali, dove la Francia e’ impegnata in un’operazione militare contro di loro.
”Ribadisco la profonda inquietudine dell’Unione Europea di fronte alle azioni dei terroristi e dei gruppi ribelli in quel paese”, ha detto Van Rompuy dopo un incontro al Cairo con il segretario generale della Lega Araba, Nabil al-Arabi.
”E’ urgente fermare e di assistere il governo del Mali nel riprendere il pieno controllo del suo territorio”.

Attacco al Mali: Danimarca partecipa inviando C-130

COPENAGHEN (IRIB) – Anche la Danimarca partecipa alla ricolonizzazione del Mali ed il Ministro degli Esteri Villy Sonvdal oggi ha detto che il suo paese fornirà per 3 mesi alcuni aerei cargo C-130 Hercules.

Mali: anche Canada si unisce a ‘ricolonizzazione francese’


OTTAWA (IRIB) – Un alto responsabile canadese ha detto lunedì alla Reuters che il suo paese parteciperà alle operazioni militari in Mali con l’invio di un aereo cargo C-17.

Mali: raid aerei francesi su Diabaly, 5 morti, tutti civili


BAMAKO – L’esercito francese ha condotto nella notte raid aerei sulla citta’ di Diabaly (ovest del Mali). Lo riferiscono fonti locali e testimoni oculari. ”Raid aerei (francesi) sono stati condotti sulla zona di Diabaly: almeno cinque persone hanno perso la vita e numerosi altri sono rimasti feriti”, ha detto la fonte.

Mali, la Germania pronta a offrire il sostegno logistico alla Francia

http://www.corrieredelgiorno.com/2013/01/14/mali-la-germania-pronta-a-offrire-il-sostegno-logistico-alla-francia-79940/
BERLINO – La Germania non inviera’ truppe di combattimento in Mali ma e’ pronta ad offrire sostegno logistico, o di altro tipo, alla missione francese. Lo ha detto il ministro degli Esteri tedesco, Guido Westerwelle, affermando che il governo ha deciso di “avviare colloqui con la Francia per stabilire come sostenere il suo impegno, per esempio nel campo politico, logistico, umanitario e medico”. Non e’ interesse dell’Europa, ha aggiunto, avere un “rifugio per terroristi sulla nostra soglia di casa”.

Presidente Nigeria: nostre truppe presto in Mali

Presidente Nigeria: nostre truppe presto in Mali 
ABUJA (IRIB) – Le truppe inviate dalla Nigeria saranno in Mali “prima della settimana prossima”: lo ha annunciato il presidente nigeriano Goodluck Jonathan, ricevendo nella sua residenza ufficiale un gruppo di diplomatici accreditati nel paese. “Le nostre squadre tecniche sono già in Mali. Dunque, senza alcun dubbio, le truppe nigeriane saranno in Mali prima della settimana prossima”, ha affermato il presidente nigeriano citato dalla Press TV.

Tratto da:  
http://www.stampalibera.com/

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