L'obbedienza e' la piu' subdola delle tentazioni: Crisi, Spagna di fatto commissariata E ora anche Monti teme l'effetto domino

mercoledì 11 luglio 2012

Crisi, Spagna di fatto commissariata E ora anche Monti teme l'effetto domino

Rajoy vara l'austerity in cambio dell'aiuto alle banche. Italia a rischio se il piano fallisse. Lo spread
tra Btp e bonos è di soli 80-90 punti anche si nostri indicatori sono migliori di quelli spagnoli
MADRID, SCONTRI DI PIAZZA TRA POLIZIA E MINATORI, SETTE ARRESTI, 70 FERITI

Madrid si sveglia tra le urla di protesta della piazza e ammette di

essere pronta a implementare un programma di austerity senza

precedenti. Aumento delle imposte, taglio alla spesa, via alla

tredicesima per gli statali (leggi). Di fatto, lo dicono i documenti,

Rajoy ha ceduto una parte della sua sovranità in cambio degli aiuti

che dovrebbero garantire la salvezza delle banche. Madrid come

Lisbona, dunque. A quando Roma come Madrid? Monti ha ricordato

oggi quando a Cannes - correva il novembre 2011 - Berlusconi

fu sottoposto “a una pressione sgradevolissima che nell’intenzione

dei prementi, avrebbe portato l’Italia a cedere buona parte della

sua sovranità e discrezionalità" (leggi). Un modo per ricordare che

lo spauracchio dell'effetto domino è dietro l'angolo. E che potrebbe

ripresentarsi se le strategie europee dovessero fallire di Matteo

Cavallito

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Questo blog vuole solo essere uno spunto di riflessione sui temi di attualita' di cui l'informazione ufficiale non parla o dei quali distorce consapevolmente la realta' in funzione di interessi di parte.

Alla classe politica contemporanea va restituito il ruolo per cui e' stata creata ed eletta.

Gli interessi da curare sono quelli della comunita', non i propri.

Non quelli di gruppi massonici, militari o mafiosi di potere!

Occorre parlarne, di economia, di politica, di cultura, di ecologia, di diritto, di mafia, di fame, di liberta', per poter capire, giudicare, scegliere, decidere e combattere, se necessario !

E per parlarne veramente, oggi, bisogna spegnere la TV.

E per vedere veramente, oggi, occorre attingere eslusivamente all'informazione libera.

Buon viaggio

E' possibile essere veramente indipendenti? Un tentativo deliberato di meditare non è meditazione. Deve accadere, non puo' essere provocata. La meditazione non è un gioco della mente, oppure del desiderio o del piacere. Tutti i tentativi di meditazione non sono che il suo esatto diniego. Ogni forma di meditazione porta inevitabilmente all'inganno, all'illusione, perché il desiderio acceca. Sii solamente consapevole di ciò che stai pensando e facendo e nient'altro. L'abilità del fare sta nel vedere, nell'ascoltare

Per essere felici bisogna essere intelligenti e l’uomo viene educato a non sviluppare la propria intelligenza. La società non vuole che nell’uomo sbocci l’intelligenza.

La società non ha bisogno di intelligenza: di fatto ha paura dell’intelligenza. La società ha bisogno di persone stupide. Come mai? Perché gli stupidi possono essere manipolati. Le persone intelligenti non sono necessariamente obbedienti – possono obbedire o possono non obbedire. Ma la persona stupida non può disobbedire: è sempre pronta a ricevere ordini. La persona stupida ha bisogno che qualcuno le dia degli ordini, perché non ha l’intelligenza sufficiente per vivere in modo personale. Vuole che qualcuno la diriga, è costantemente alla ricerca del proprio tiranno.

I politici non vogliono che l’intelligenza accada nel mondo, neppure i preti lo vogliono e neppure i generali. In realtà nessuno lo vuole! La gente vuole che tutti rimangano nella stupidità: in modo che tutti rimangano obbedienti e conformisti, in modo che nessuno esca dal seminato e faccia sempre parte della massa – affinché tutti si lascino controllare, manipolare e gestire.
La persona intelligente è ribelle. L’intelligenza è ribellione. La persona intelligente sceglie in modo autonomo se dire sì o se dire no.

Osho

Empatia radicata...

"Se non rafforzate ripetutamente la vostra compassione,
migliorandola e accrescendola ogni giorno,
c’è il grave pericolo di perdere il coraggio,
di deprimersi,
poiché gli esseri senzienti sono infiniti.
Ci sono molti esseri senzienti ostili i quali,
invece di ripagare la vostra bontà,
cercheranno di farvi danno.
Non dovreste quindi considerarvi soddisfatti
di una sola esperienza di compassione
ma dovreste lavorare seriamente
per potenziarla fino al punto in cui
essa si radica profondamente."
Tenzin Gyatso, 14 Dalai Lama