D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


mercoledì 21 novembre 2012

Effetti della Pioggia di Alluminio

Le Scie chimiche rilasciano nanoparticelle di Alluminio sopra gli uomini, gli animali ed il suolo - 20 novembre 2012 - autore: Louise McCoy (1)

‘Scie chimiche’ è il vero nome delle cosiddette 'scie di condensazione' lasciate dagli aerei in volo. Ci sono prove credibili che queste scie chimiche siano tossiche per l'uomo, gli animali ed il suolo. 

C'è preoccupazione negli Stati Uniti, per il crescente numero di pazienti affetti da patologie neurodegenerative. Dal 2000, il numero di malati di Alzheimer è aumentato da 4.5 a 5.4 milioni nel 2012, come riportato dall'Associazione dei malati di Alzheimer. Una persona su otto con oltre 65 anni, è affetta dal morbo di Alzheimer. Un incremento annuo sembra inevitabile a causa dell'invecchiamento della popolazione, ma anche i fattori ambientali giocano un loro ruolo.
L'articolo, "Chemtrails, nano-alluminio e gli effetti neurodegenerativi e dello sviluppo neurologico" di Russell Blaylock, MD del ‘National Health’ apparso nella rivista "News Health Freedom" mette in guardia contro uno di questi rischi ambientali: le scie chimiche. Blaylock, che si è ritirato dalla neurochirurgia per fare ricerca, scrivere ed insegnare, ha cominciato a notare le scie chimiche pochi anni fa, ed ora scrive: "Particolarmente preoccupante è che ora ce ne sono così tante, decine ogni giorno a sporcare i cieli."
Le scie chimiche sono un aerosol, che di solito si sviluppa da parte di jet civili. Quelle che al primo sguardo sembrerebbero scie di condensazione si trasformano in lunghi nastri di nubi che si estendono, rendendo il cielo imbiancato. Esse contengono diverse sostanze tossiche, e biologiche.
Blaylock si concentra sugli effetti delle nano-particelle di alluminio, come indicato nella parte 2 di ‘Scie chimiche sopra Las Vegas’ nel mese di Agosto il giorno 26, sul Las Vegas Tribune. Le scie chimiche non sono considerate come una minaccia od addirittura come esistenti da parte dei governi, ma la loro esistenza viene di tanto in tanto suggerita dai media. La stazione televisiva KNBC di Los Angeles in California ha ospitato ‘Toxic Sky’ di Paul Moyer, un resoconto sulla malattia nei bambini e la quantità record di bario ed alluminio che esce dal rubinetto dell'acqua dopo che le scie chimiche sono apparse sopra San Bernardino.
Nell’Agosto del 2005 sul Las Vegas Tribune è apparso un articolo diviso in due parti con indicazioni sulle scie chimiche sopra Las Vegas, le malattie conseguenti alle scie chimiche, e la storia delle scie chimiche precedenti prese da altre fonti. Nella relazione del Las Vegas Tribune, la US Air Force sul loro sito web ha definito le scie chimiche una "bufala", ma gli scienziati che lavorano presso la base di Wright Patterson dell’Air Force hanno confermato al giornale dell'Ohio, Columbus Alive, che erano coinvolti in esperimenti di irrorazione aerea. L’ossido di alluminio era utilizzato per problemi relativi al riscaldamento globale e lo stearato di bario ed altri composti avevano a che fare con le comunicazioni militari ad alta tecnologia.
Molti individui hanno notato problemi di salute, moria di bestiame o delle colture in concomitanza con la comparsa delle scie chimiche ed hanno fatto ricerca per conto proprio, con il loro sangue, il suolo, l'acqua e l'atmosfera, tramite test effettuati da confrontare con le normative in materia. Un compendio di tali relazioni appare nella documentazione aneddotica in ‘Strange Days Strange Skies’ pubblicato online.
Il film documentario What in the world are they sprayng?, prodotto da G. Edward Griffin, Michael Murphy e Paul Wittenberger mostra l'impatto sull'ambiente delle scie chimiche. Per esempio, la neve sul Monte Shasta ha normalmente 7 parti per miliardo (ppb) di alluminio, ma nel corso degli ultimi quattro o cinque anni è aumentato sino a 61.000 ppb.
Il suolo nel nord della California si sta trasformando in alcalino, interferendo nei sistemi radicali degli alberi. Gli agricoltori hanno notato che alcune piante non crescono più nelle Hawaii. I pescatori vedono meno cibo per i pesci. Questi sono alcuni esempi del documentario menzionato sopra. 

Fonte dell’articolo con tutti i link ai documenti citati:

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