D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


lunedì 3 marzo 2014

Crisi Ucraina, Yanukovich si scaglia contro USA ed UE!

In queste ore in cui la confusione e la mistificazione di ciò che sta accadendo in Ucraina, sono il leit motiv con cui i media asserviti al regime massone e bilderberghino ci stanno raccontando il solito oceano di menzogne, il premier deposto Yanukovich esce allo scoperto. E lo fa non lesinando affatto toni durissimi nei confronti di USA ed UE.
Il premier ucraino che, ricordiamo, e' stato deposto con un autentico golpe ordito come al solito in maniera vigliacca dai massoni bilderberghini con l'appoggio di frange neonaziste, nonostante sia stato eletto democraticamente dal proprio popolo, non ci sta e racconta la propria verità. 
Una verità assai lontana da quella che ci stanno raccontando come al solito i nostri pennivendoli prezzolati e venduti, a libro paga di criminali e lobby mafiose, che addirittura in queste ore stanno ipotizzando una fantomatica invasione russa. Circostanza smentita dallo stesso Yanukovich che ha affermato di "non aver ancora incontrato Putin e di non volere nessun aiuto militare da parte della Russia. La Crimea continuerà a far parte dell'Ucraina. Io continuerò a lottare, non ho nessuna intenzione di arrendermi".
Poi le bordate pesantissime contro USA ed UE, contro cui non sono state certo risparmiate le mezze misure. "I responsabili delle tanti morti e della situazione che si è creata - ha infatti affermato - sono gli occidentali che hanno favorito l'ascesa di giovani neofascisti che mi hanno minacciato e costretto a lasciare il mio paese. Ciò che chiedo e' il rispetto degli accordi stipulati lo scorso 21 febbraio alla presenza tra me, i leader dell'opposizione, tre ministri europei ed anche un rappresentante del governo russo".
Sulle prossime elezioni, Yanukovich ha già annunciato che non vi parteciperà "perché sono illegali", mentre sulla Tymoshenko riserva l'ultima stoccata: "nulla di personale contro di lei - ha chiosato - ma se un Tribunale l'ha riconosciuta colpevole perché ha firmato un accordo di 20 miliardi di dollari per le forniture di gas russo sottraendo tali forme dalle casse dello stato, è giusto che paghi".

Franco Svevo
 
http://www.signoraggio.it/

Nessun commento:

Posta un commento

In un ottica di reciproco scambio di opinioni i commenti sono graditi. Solo da utenti registrati. Evitiamo ogni abuso nascondendoci nell'anonimato. Grazie