La lista pubblicata dal sito naturalnews.com, nessun allarme per la salute, solo la volontà di informare i consumatori
l sito naturalnews.com ci tiene a precisare che i seguenti cereali per la colazione possono contenere mais geneticamente modificato prodotto dalla Monsanto.
Quello che il sito sottolinea è che negli Stati Uniti non è dato conoscere il contenuto esatto di questi cereali. I produttori, infatti, non offrono queste informazioni sulle etichette. Negli USA è legale farlo e tutto ciò va a compromettere il consumatore.
I seguenti cereali non provocano tumori e non sono un pericolo per la salute. Al momento, infatti, non sono stati ancora fatti studi approfonditi sul Mais Ogm. Lo scopo dell'articolo è quello di rendere maggiormente informati i consumatori americani (noi crediamo anche italiani).
Nel nostro paese, infatti, le norme sugli OGM esistono. In particolare il regolamentoeuropeo 1830/2003, che detta le norme per l'etichettatura e la tracciabilità degli OGM e introduce l'obbligo di etichettare come "prodotto da OGM" anche gli alimenti nei quali non è possibile reperire materiale genetico, come gli oli. Viene ammesso dal regolamento un limite dello 0.9% per la presenza accidentale di OGM (purché autorizzati) in alimenti non OGM.
Anche se attualmente non ci sono colture OGM in Italia (se non a livello sperimentale), non significa che sia un Paese "OGM free". Infatti la gran parte dei mangimi utilizzati negli allevamenti italiani (esclusi gli allevamenti biologici) è prodotta a partire da soia e mais geneticamente modificati importati da Stati Uniti, Canada e America Latina. L'Italia infatti produce solo l'8% della soia di cui necessita.
Ecco l'elenco della marche di cereali:
Cocoa Puffs
Corn Chex
Frosted Flakes
Honey Graham Oh's
Honey Nut Chex
Kashi Heart to Heart
Kellogg's Corn Flakes
Kellogg's Corn Pops
Kix
Barbara's Bakery Puffins Peanut Butter
QUI TROVATE LE IMMAGINI DELLE CONFEZIONI :
http://www.naturalnews.com/ 037315_Monsanto_GM_corn_breakfa st_cereals.html
Quello che il sito sottolinea è che negli Stati Uniti non è dato conoscere il contenuto esatto di questi cereali. I produttori, infatti, non offrono queste informazioni sulle etichette. Negli USA è legale farlo e tutto ciò va a compromettere il consumatore.
I seguenti cereali non provocano tumori e non sono un pericolo per la salute. Al momento, infatti, non sono stati ancora fatti studi approfonditi sul Mais Ogm. Lo scopo dell'articolo è quello di rendere maggiormente informati i consumatori americani (noi crediamo anche italiani).
Nel nostro paese, infatti, le norme sugli OGM esistono. In particolare il regolamentoeuropeo 1830/2003, che detta le norme per l'etichettatura e la tracciabilità degli OGM e introduce l'obbligo di etichettare come "prodotto da OGM" anche gli alimenti nei quali non è possibile reperire materiale genetico, come gli oli. Viene ammesso dal regolamento un limite dello 0.9% per la presenza accidentale di OGM (purché autorizzati) in alimenti non OGM.
Anche se attualmente non ci sono colture OGM in Italia (se non a livello sperimentale), non significa che sia un Paese "OGM free". Infatti la gran parte dei mangimi utilizzati negli allevamenti italiani (esclusi gli allevamenti biologici) è prodotta a partire da soia e mais geneticamente modificati importati da Stati Uniti, Canada e America Latina. L'Italia infatti produce solo l'8% della soia di cui necessita.
Ecco l'elenco della marche di cereali:
Cocoa Puffs
Corn Chex
Frosted Flakes
Honey Graham Oh's
Honey Nut Chex
Kashi Heart to Heart
Kellogg's Corn Flakes
Kellogg's Corn Pops
Kix
Barbara's Bakery Puffins Peanut Butter
QUI TROVATE LE IMMAGINI DELLE CONFEZIONI :
http://www.naturalnews.com/
Nessun commento:
Posta un commento
In un ottica di reciproco scambio di opinioni i commenti sono graditi. Solo da utenti registrati. Evitiamo ogni abuso nascondendoci nell'anonimato. Grazie