Rasmussen e Monti (foto Nato).
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di Gianni Lannes
La realtà ha superato da un bel pezzo la fantascienza, anche se i negazionisti - a pagamento o che leggono al massimo il bignami wikipedia, ossia la bibbia del “minus habens” del terzo millenio - fanno i salti mortali ammantandosi di ridicolo. E’ una dimensione sconosciuta nonostante si stia materializzando sempre più sotto i nostri occhi (distratti) un nuovo mondo artificiale. A parte l’inquinamento quotidiano delle striature chimiche nei cieli del globo terrestre provocato da velivoli prevalentemente sotto l’egida della Nato, l’aspetto più preoccupante è quello invisibile ai comuni mortali. La guerra ambientale scatenata sotto traccia in particolare dal governo degli Stati Uniti d’America - ma anche dalla Russia - è in grado di provocare mutamenti climatici epocali mediante una tecnologia sconosciuta ai profani (sviluppata dagli anni '50). Ecco un’altra puntata del nuovo ordine mondiale che mira alla drastica riduzione della popolazione planetaria con vari mezzi ed artefici.
Candidati alla presidenza Usa (foto web). |
Quale migliore vettore della Natura? Infatti, non crea sospetti. Le tempeste di sabbia che imperversano sul pianeta Terra sono diventate all’insaputa dell’umanità, il mezzo dei contagi globali. Le polveri infette trasportate dai venti sono considerate uno dei grandi pericoli per la salute. «Abbiamo calcolato attraverso l’assorbimento delle piante, che la quantità di polveri nell’atmosfera terrestre è pari a 3 miliardi di tonnellate. Ogni grammo - attesta l’US Geological Survey - contiene fino a 1 milione di batteri, 100 mila virus e 100 mila funghi». Non si tratta di eventi naturali, bensì artificiali, innescati dalla mano armata dell’uomo a stelle e strisce. Basta dare un’occhiata alle attività straordinarie del Pentagono e della Nasa per rendersene conto. Per questa ragione l’ente spaziale nordamericano ha deciso di ammodernare la sua dotazione di satelliti. Già nel 2010 sono stati messi in orbita Aquarius eGlory che si occupano di regolare e monitorare la chimica dell’atmosfera e la concentrazione di inquinanti. Nuovi lanci, poi, sono in corso fino al 2015, per arrivare alla sostituzione di quasi tutti i satelliti oggi in orbita con strumenti di morte ancora più sofisticati. E’ una rete di controllo a tappeto del globo terrestre, Italia compresa (alla voce decreto Ministero Difesa 8 marzo 2006, a firma dell'allora Ministro della guerra, aspirante piduista Antonio Martino). E' chiaro, allora, che maggiordomi e camerieri - al governo dello Stivale - non possono rispondere alle già scarse e superficiali interrogazioni parlamentari, se sono tenuti al segreto militare Nato.
Accanto ai tradizionali agenti biologici, i criminali in divisa hanno affiancato miscele di metalli pesanti come nichel, alluminio, bario, cadmio, piombo e stronzio, per citare solo i più comuni.
Sopra di noi orbita una vasta costellazione satellitare che ogni giorno fa un “check-up” completo di Gaia. La vasta rete dei satelliti Nasa (Aqua, Terra, Aura, Grace, Icesat, Calipso, Cloudsat, Landsat 7, Eo 1, Sorce, Acrimsat, Jason, Quikscat, Trmm, Ostm/Jason 2) oltre alle tempeste di sabbia controlla un'ampia gamma di parametri terrestri: la composizione dell’atmosfera, i cicli dell’acqua e del carbonio, la formazione delle nuvole, cicloni e uragani. Un classico esempio sono Cloudsat e Calipso - lanciati nel 2005 - per lo studio della distribuzione tridimensionale delle nuvole. Per capire a fondo come cambiare a proprio piacimento ed interesse il clima sulla Terra, infatti, non si può fare a meno di manomettere cumuli e nembi che rivestono un ruolo fondamentale del bilancio energetico del Pianeta umano, in rapporto con il Sole.
L’università dell’Arizona al soldo della Casa Bianca ha sviluppato in collaborazione con l’Organizzazione metereologica mondiale (OMM) un sistema segreto di trasmissione di agenti infettivi e patogeni attraverso le polveri sottili atte ad indebolire il sistema immunitario degli esseri umani. Grazie anche ai satelliti le tempeste di sabbia possono essere scatenate a piacimento. I dati dell’attività sono poi forniti in prima battuta al Pentagono ed infine ai Centers for Diseas Control and Prevention di Atlanta in Georgia. E’ una rete che ora farà affidamento per l’intero bacino delMediterraneo e buona parte dell’Europa alla stazione Muos di Niscemi in Sicilia. Tale avamposto bellico - impiantato abusivamente in Italia, contro il volere della popolazione locale ed in barba alle normative di protezione ambientale (radendo al suolo una preziosa sughereta) servirà a testare le prossime operazioni militari (di guerra) in Medio Oriente, in particolare Siria ed Iran, camuffandole con tempeste biologiche. La rapina in stile neo coloniale di idrocarburi transita anche attraverso questi sistemi “raffinati” di furto delle risorse altrui. Non useranno bombe nucleari, anche se Israele (che vanta un ingente arsenale atomico) sta agitando questa minaccia, ma semplicemente come uno specchietto per le allodole. Quando l'Alleanza atlantica (comprese le Forze Armate tricolori) aggredirà con un pretesto Siria ed Iran tutto sembrerà “naturale”, da non destare il minimo sospetto nell’opinione pubblica in fase di letargo avanzato, specie nella Penisola. Insomma, una sorta di eutanasia di massa.
I genocidi pianificati dell’Alleanza atlantica non hanno eguali nella storia della modernità. Scienza a fin di bene? Ma di chi? Chiedetelo al capo di Stato uscenteGiorgio Napolitano (collaboratore Aspen) ed al primo ministro golpista Monti Mario che prende ordini non dal presidente Obama (un altro fantoccio) ma addirittura dall'ultimo arrivato, ovvero il segretario generale della Nato. Chi è? TaleAnders Fogh Rasmussen.
NATO-OTAN: Active Engagement, Modern Defence strategic concept 2010
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