Sono due i prodotti della multinazionale accusati di provocare ingenti danni all'organismo. Questa la verità emersa in uno studio
Uno studio pubblicato sul Food and Chemical Toxicology e ripreso dall'Huffington Post ha dimostrato che due prodotti del colosso Monsanto, azienda multinazionale di biotecnologie agrarie, causano tumori e seri danni agli organi, fino alla morte prematura dell'organismo.
Si tratta del Roundup NK603, erbicida, e del mais geneticamente modificato per resistere allo stesso prodotto chimico. I topi da laboratorio hanno sviluppato tumori alla mammella, danni al fegato ed ai reni. Gli animali sono stati nutriti con acqua contaminata o con mais. I roditori sono morti prima dei loro simili. Gli esperimenti sono durati 2 anni.
I ricercatori hanno registrato la morte prematura del 50% dei topi maschi e del 70% di femmine. Gli scienziati che hanno realizzato lo studio hanno sottolineato che anche l'ingestione di piccole quantità di erbicida, consentite dagli organi di salute mondiali, ha creato gravi problemi alla salute delle cavie. I danni subiti dai roditori si possono ripercuotere anche sugli esseri umani.
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