D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


martedì 11 settembre 2012

Stanno stuprando questo pianeta in modo grave ed irreversibile!


Le stesse persone che stanno riducendo in schiavitù i cittadini di tutto il mondo, stanno stuprando questo pianeta in modo grave ed irreversibile. Gli impianti che vengono dismessi in Europa, poiché troppo inquinanti, vengono trasferiti altrove, dove le leggi in materia ambientale permettono qualsiasi livello di inquinamento, ma non vengono dismessi. 

Il pianeta viene stuprato in tutti i modi possibili. Disboscando sempre di più in nome del profitto, trivellando il terreno ed inserendo nel sottosuolo acidi ed altre sostanze ignote (fracking) vengono avvelenate le acque dei fiumi, dei laghi, del mare. Vengono immesse nell'atmosfera tonnellate e tonnellate di inquinanti, polveri sottili, veleni. La geoingegneria, con l'uomo che pretende di mettere pericolosamente mano anche al clima: una macchina naturale praticamente perfetta.

La CRESCITA, l'EVOLUZIONE della società si è fermata da tempo: nonostante le tecnologie che potrebbero assicurare benessere a tutta l'umanità, laddove c'è stata "crescita" (anche a livello culturale) si sta tornando indietro: le condizioni di vita dei cittadini peggiorano, e anziché aumentare la 'sensibilità', la 'coscienza' delle persone, è in corso un processo di imbarbarimento, il "forcaiolismo" è dilagante.

IL DENARO. Tutto si muove intorno ad esso: in nome del PROFITTO è consentito qualsiasi cosa, persino dichiarare guerre. Se per guadagnare è necessario inquinare, causare morte e sofferenza, non sembra essere un problema. Ovviamente in una società dove il denaro è la cosa più importante, non c'è da sorprendersi del fatto coloro che governano, controllano e giudicano la società siano in "vendita". E la cosa peggiore, è che la maggioranza di coloro che si oppongono a questo sistema, se ci guadagnassero non si opporrebbero; se fossero loro nelle condizioni di "potersi vendere", la maggioranza dei cittadini lo farebbe. I pochi che "non sono i vendita" invece, in una società dove quasi tutti lo sono, non raggiungono posizioni di potere: anche perché per farlo si sarebbero dovuti vendere.

Per cambiare una società come questa, non può bastare il votare un partito anziché un altro... il cambiamento deve avvenire a livello culturale, quello politico sarebbe una logica conseguenza del primo...

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