Una proposta per riorganizzare il mondo dopo la vittoria degli Alleati
- di: Maurice Gomberg -
Pubblicata a Philadelphia agli inizi del 1942, questa “Bozza della Mappa del Nuovo Mondo post-Seconda Guerra Mondiale”, creata da Maurice Gomberg, mostra una proposta per ri-organizzare il mondo dopo la vittoria degli Alleati contro le forze dell’Asse. Il titolo si riferisce ad un “Nuovo Ordine Mondiale“, un concetto vago, dove le sue molte definizioni sono spesso in contraddizione tra loro.
Al centro del NWO (New World Order), tuttavia, vi è sempre l’idea che un piccolo gruppo di potenti individui, istituzioni, industrie e / o nazioni debbano guidare il mondo nella giusta direzione (cioè verso l’’unificazione“). Questo potrebbe avvenire anche contro la volontà del mondo (e quindi fatto di nascosto, almeno in alcune versioni della storia del NWO), ma, in fine dei conti, è per il suo bene.
Uno dei riferimenti più recenti al NWO da parte di una importante figura politica è stato fatto dal presidente degli Stati Uniti George Bush (Sr), che usò esplicitamente il NWO per riferirsi agli obiettivi degli USA nel mondo post-Guerra Fredda. Il termine era già stato usato molto prima della Guerra Fredda e di entrambe le guerre mondiali.
Qualcuno potrebbe anche dire – e ora stiamo deviando abbastanza prematuramente nel campo della teoria della cospirazione – che risalga addirittura ai tempi dei Romani, come è attestato dalla citazione (modificata) del poeta romano Virgilio sul retro del Gran Sigillo degli Stati Uniti e (in modo significativo o meno, dal 1935) sul retro della banconota da un dollaro: Novus Ordo Seclorum – letteralmente: “Un nuovo ordine delle epoche “.
In un contesto moderno, fu l’ imperialista inglese Cecil Rhodes (che diede il nome alla Rhodesia) che per primo propose un governo federale mondiale imposto dagli Stati Uniti e dall’Impero britannico. Il Presidente degli Stati Uniti Woodrow Wilson fu ispirato da un concetto simile per elaborare i suoi piani per la Società delle Nazioni in seguito alla prima guerra mondiale. Anche la maggior parte dei regimi fascisti negli anni ’20, ’30 e ’40 del XX secolo, proposero una sorta di NWO – in realtà, la maggior parte si consideravano loro stessi un “Nuovo Ordine”. HG Wells – l’autore de “La guerra dei mondi “- scrisse La Cospirazione Aperta (1928) dove descriveva i suoi sforzi per riportare gli intellettuali a sostenere l’idea di una democrazia sociale mondiale e Il Nuovo Ordine Mondiale (1940), dove invece esponeva dettagliatamente come sarà necessaria una generazione di lotte per sconfiggere gli avversari di un tale governo mondiale.
Il piè di pagina della mappa esposta sopra recita:
• Gli Stati Uniti d’America (USA): Stati Uniti, Canada, tutti gli stati dell’America centrale e dei Caraibi, la maggior parte delle isole dell’ Atlantico (compresa la Groenlandia e l’Islanda), la maggior parte delle isole del Pacifico, Taiwan, Hainan, le Filippine e diversi isole ore indonesiane, tra cui Sulawesi . Questa doveva essere la potenza dominante nel mondo, sia da un punto di vista militare e non.
• L’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS): i Sovietici dovevano essere ricompensati con la Persia (Iran), Mongolia, Manciuria, Finlandia e tutta l’Europa orientale, che di conseguenza avrebbe fatto parte del blocco orientale (esclusa l’Albania, ma includendo l’ anticonformista stato della Jugoslavia, socialista ma anti-sovietico). Tutti questi Stati dovevano semplicemente diventare stati membri dell’Unione Sovietica. L’Austria e gran parte della Germania, anche se “in quarantena”, sono inseriti all’interno della sfera sovietica.
• Gli Stati Uniti del Sud America (USSA): include tutti gli stati del Sud America, con le tre Guyane come unico stato costituente e le Isole Falkland come parte della USSA.
• L’Unione delle Repubbliche Africane (UAR): tutta l’Africa come una federazione di repubbliche.
• Le Repubbliche Federate Arabe (AFR): ricopre l’Arabia Saudita e tutti gli altri stati che ora occupano la penisola arabica, più gli oderni Iraq e Siria.
• La Repubbliche Federate dell’India (FRI): gli attuali Afghanistan, Pakistan, India, Nepal, Bhutan, Bangladesh e Birmania (Myanmar).
• Le Repubbliche Unite della Cina (URC): una federazione comprendente tutte le parti di quelle che sono oggi la Cina, la Corea, l’ex colonia francese dell’Indocina (ora Vietnam, Laos e Cambogia), Tailandia e Malesia.
• Gli Stati Uniti della Scandinavia (USS): Norvegia, Svezia, Danimarca.
• Gli Stati Uniti d’Europa (USE): il Benelux, la Renania tedesca, Francia, Svizzera, Spagna, Portogallo e Italia.
• E infine il Commonwealth Britannico delle Nazioni (BCN), comprendente Gran Bretagna, Australia, Nuova Zelanda, Sri Lanka, Madagascar e la maggior parte dell’Indonesia.
L’entità più piccole includono l’Eire (l’intera Irlanda), la Grecia (inclusa l’Albania), la Turchia (eccetto la parte europea), l’”Ebraicolandia” (la Terra Santa più Giordania) e il Giappone. I tre stati dell’Asse (Germania, Italia e Giappone) dovevano restare ‘in quarantena‘ fino a quando non fosse stato possibile riammetterli nella famiglia delle nazioni.
Gomberg prese probabilmente spunto per questa mappa dal presidente degli Stati Uniti Franklin D. Roosevelt, il cui discorso sulle “Quattro Libertà ed un Ordine Morale” (dal suo Stato dell’Unione al 77 ° Congresso) cita, prima di definire la propria visione ( in fondo alla mappa):
“Gli USA, con la cooperazione delle Democrazie dell’America Latina, il Commonwealth Britannico delle Nazioni e l’URSS, assumono il comando mondiale per stabilire un Nuovo Ordine Morale per la pace perpetua, la giustizia, la sicurezza e la ricostruzione del mondo. “
“La nostra politica sarà:
1. Noi, gli Stati Uniti, in collaborazione con i nostri alleati, per motivi di nostra sicurezza nazionale e nell’interesse della moralità internazionale, siamo determinati a schiacciare e distruggere definitivamente la potenza militare degli aggressori dell’Asse ed i loro satelliti, a prescindere dal costo, dallo sforzo e dal tempo necessario per eseguire questa operazione.
2. Il vecchio Ordine Mondiale di oppressione coloniale, sfruttamento dei domini, imperialismo rivale e l’equilibrio mercenario del potere diplomatico; le maestà, i dittatori, le minoranze privilegiate, i monopolisti plutocratici e simili parassiti sociali; l’ordine corrotto responsabile del cataclisma mondiale attuale, che mettono in pericolo la nostra sicurezza nazionale e il processo di pace, non risorgeranno.
3. Un Nuovo Ordine Mondiale Morale per la pace permanente e la libertà deve essere stabilito alla vittoria finale della guerra in corso.
4. Per ragioni storiche, struttura economica, geografia favorevole e il benessere dell’umanità, gli USA devono, altruisticamente, assumere la guida del nuovo e democratico ordine mondiale stabilito.
5. Per ridurre il peso e lo spreco criminale delle spese degli armamenti in tutto il mondo, gli Stati Uniti, in collaborazione con l’ America Latina, il Commonwealth Britannico delle Nazioni e l’URSS, si impegnano a garantire la pace alle nazioni, che verranno permanentemente disarmate e demilitarizzate dopo la conclusione della guerra in corso.
6. Al fine di essere in grado, nel compimento dei nostri obblighi, di prevenire efficacemente la possibilità di un ritorno di un altro cataclisma mondiale, l’invincibilità degli USA come potere militare, navale e aereo, dovrebbe essere il presupposto fondamentale.
7.Considerando realisticamente la strategia e la nostra invulnerabilità, è imperativo che gli Stati Uniti debbano ottenere la rinuncia al controllo dei loro possedimenti da tutti i Poteri stranieri in tutto l’emisfero occidentale, le acque circostanti e gli avamposti insulari strategici come indicato dalla mappa allegata.
8. Considerata la difesa emisferica e nello spirito e nella tradizione della nuova Dottrina Monroe di solidarietà emisferica e della politica del “buon vicinato“, gli Stati Uniti, con il consenso delle Repubbliche latino-americane, devono ottenere il controllo e i diritti di protettorato dei territori rinunciati.
9. Per rafforzare la nostra posizione nella zona dei Caraibi, che è di ovvia importanza per la difesa emisferica, devono essere offerti ai nostri vicini dell’America Centrale e delle Indie occidentali tutti gli incentivi possibili per facilitare il loro ingresso come stati alla pari degli USA come indicato sulla mappa.
10. Per fortificare l’unità politico-economica dell’emisfero occidentale, gli Stati Uniti devono promuovere ed assistere l’unificazione del Sud America in un ben organizzato, democratico e federato “Stati Uniti del Sud America“.
11. I territori liberati della Guiana inglese, francese e olandese vanno riorganizzati come stato unico dell’ USSA
12. Tutte le Potenze dovranno rinunciare al controllo delle loro colonie, i mandati ed i possedimenti insulari strategici in ogni parte del mondo.
13. Il Commonwealth Britannico delle Nazioni, seconda in importanza come Potenza militare e navale che coopera in un patto vincolante con gli Stati Uniti per la libertà, dovrà mantenere e acquisire il controllo di tali territori, basi per la sicurezza della pace e avamposti strategici sulle isole essenziali per il mantenimento nel mondo della pace e della libertà, come indicato sulla mappa.
14. L’URSS, terza in importanza come Potenza militare che coopera con gli Stati Uniti per la libertà e il mantenimento della pace nel mondo, dovrebbe acquisire il controllo delle aree liberate e disorganizzate adiacenti e quelle della Germania-Austria, per poter essere rieducate e poi incorporate come repubbliche alla pari dell’URSS, come delineato approssimativamente sulla mappa.
15. Deve essere organizzata una Lega mondiale delle Nazioni con poteri di arbitrato e di supervisione.
16. Deve essere organizzata una Corte Mondiale con poteri punitivi del boicottaggio assoluto, quarantena, blocco e occupazione da parte di forze di polizia internazionali, contro i trasgressori della legge della morale internazionale.
17. Gli Stati Uniti, con la stretta collaborazione degli Stati Uniti del Sud America, il Commonwealth Britannico delle Nazioni, l’URSS e la Lega Mondiale delle Nazioni, dovranno promuovere e contribuire all’ unificazione dei territori abbandonati e delle aree al momento debolmente divise in ben organizzate repubbliche democratiche e assolutamente demilitarizzate, come approssimativamente riportato sulla mappa.
18. Le aree conosciute come Olanda, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Francia, Spagna, Portogallo, l’isola di Corsica, e, infine, l’Italia e le isole della Sardegna e della Sicilia, dovranno essere unificate come demilitarizzate e federate negli “Stati Uniti d’Europa”.
19. Le aree conosciute come Svezia, Norvegia, Danimarca e le isole Spitsbergen dovranno essere unificate come demilitarizzate e federate negli “Stati Uniti della Scandinavia”.
20. Il continente africano deve essere riorganizzato e unificato come demilitarizzato e federato nella “Unione delle Repubbliche Africane”.
21. Le aree dell’ Arabia Saudita, Siria, Libano, Iraq, Hijaz,, Aden e Oman, dovranno essere unificate come unione demilitarizzata nelle ” Repubbliche Federate Arabe.”
22. Le aree conosciute come India, tra cui Afghanistan, Baluchistan, Nepal, Bhutan e Birmania dovranno essere unificate come demilitarizzate nelle “Repubbliche Federate dell’India”.
23. Le aree conosciute come Cina, Mongolia, Tibet, Thailandia, Malesia, Indocina e Corea, dovranno essere unificate come demilitarizzate e federate nelle “Repubbliche Unite della Cina”.
24. Le aree conosciute come Grecia, Macedonia, Albania, Creta, Dodecaneso e le isole adiacenti nel Mar Egeo dovranno essere unificate come demilitarizzate nella “Repubblica federale di Grecia”.
25. Le aree conosciute come Eire e Irlanda del Nord dovranno essere unificate come una repubblica indipendente e demilitarizzata dell’ “Eire”.
26. L’area della Terra Santa degli antichi ebrei, oggi conosciuta come Palestina e Cisgiordania, e le regioni adiacenti richieste come indicato sulla mappa, per considerazioni storiche e per l’assoluta necessità di alleviare il problema dei profughi nel periodo post- guerra, dovranno essere unificate come una repubblica demilitarizzata in “Ebraicolandia“.
27. L’area conosciuta come Turchia Europea, adiacente ai Dardanelli, Mar di Marmara e Bosforo, per realistiche ragioni di strategia di pace dovranno essere poste sotto il controllo congiunto dell’URSS e della Turchia.
28. La zona conosciuta come Turchia è una repubblica indipendente e demilitarizzata della “Turchia”.
29. Tutti i problemi inerenti lo scambio, il trasferimento e il rimpatrio delle popolazioni saranno gestiti dalla Lega Mondiale delle Nazioni.
30. Gli autori criminali e i loro complici di questa orribile guerra dovranno essere assicurati alla giustizia e dovrà essere data loro una punizione indimenticabile.
31. Tutti i soggetti del Giappone e tutte le persone di origine giapponese di dubbia lealtà deve essere espulsi dall’intero Emisfero Occidentale, dai protettorati USA e dagli avamposti insulari strategici e le loro proprietà confiscate per la esigenze di ricostruzione post-guerra.
32. Tutti i soggetti della Germania e dell’ Italia, e tutte le persone di origine tedesca e italiana riconosciuti come sostenitori attivi delle ideologie naziste e fasciste devono essere trattati allo stesso modo.
33. L’immigrazione italiana, tedesca e giapponese verso l’emisfero occidentale, i suoi protettorati ed avamposti insulari dovrà essere fermata indefinitamente.
34. Tutte le persone di origine tedesca nella Prussia orientale e la Renania dovranno essere trasferite nella Germania interna e le regioni permanentemente de-Prussianizzate.
35. Tutte le persone di origine tedesca, italiana e giapponese verranno definitivamente espulse dai loro territori ormai conquistati e le loro proprietà confiscate per l’ esigenze di ricostruzione post-guerra.
36. Per depurare le popolazioni degli aggressori sconfitti dell’Asse dall’intossicazione dello sciovinismo militare, per effettuare la rimozione e la distruzione delle loro potenziali istituzioni militari , per recuperare il bottino accumulato e per ri-educarle per una loro eventuale adesione nella famiglia delle Nazioni, la aree della Germania-Austria, Italia e Giappone dovranno essere ermeticamente ed indefinitamente messe in quarantena e amministrate da governatori nominati e soggette a vigilanza da parte della Lega mondiale delle Nazioni.
37. Tutte le risorse, le capacità industriali e lavorative delle aree in quarantena dovranno essere impiegate per le le esigenze di ricostruzione del post-guerra.
38. Per ridurre il potere numerico dei paesi aggressori, come potenziale vantaggio militare, nelle zone in quarantena dovrà essere organizzata ed impiegata una Polizia per il Controllo della Popolazione.
39. Nel Nuovo Ordine Mondiale Morale che cerchiamo di stabilire, oltre alle libertà politiche essenziali, sono indispensabili i seguenti cambiamenti fondamentali a livello economico:
(A) La nazionalizzazione di tutte le risorse naturali ed equa distribuzione delle stesse a tutte le nazioni … ovunque nel mondo;
(B) La nazionalizzazione del sistema bancario internazionale, investimenti esteri, delle ferrovie e degli impianti energetici…. in tutto il mondo;
(C) La nazionalizzazione di tutti gli stabilimenti per la produzione di armamenti da parte di tutti i poteri militari;
(D) Il controllo federale del commercio estero e della navigazione;
(E) La creazione di un sistema mondiale monetario comune;
(F) La limitazione internazionale dei tassi di interesse a un massimo del due per cento;
40. Per mantenere la vittoria e la leadership del nostro congiunto sforzo democratico …. il cui scopo non è la vendetta o lo sfruttamento, ma la libertà e la sicurezza di tutte le nazioni per il progresso pacifico …. l’ unificato “Comando Supremo della Guerra delle Nazioni Unite“, a conclusione della guerra in corso, dovrà essere riconosciuto e trasformato in un permanente “Consiglio Supremo Militare ed Economico ” , in collaborazione con la Lega Mondiale delle Nazioni per la costruzione nel post-guerra e per far valere la pace nel mondo.
41. Il “Consiglio Supremo Militare ed Economico” dovrà eleggere i Governatori che amministreranno le zone in quarantena fino alla oro eventuale libertà per buona condotta.
Per poter avviare i nostri propositi dobbiamo dunque combattere fino alla vittoria assoluta”.
da: http://strangemaps. wordpress. com/2008/ 06/06/286- the-new-world- moral-map/
1941 – La mappa che ha predetto il futuro … http://forum. prisonplanet. com/index. php?topic= 57864.msg289305# msg289305
1941 – La mappa che ha predetto il futuro … http://forum. prisonplanet. com/index. php?topic= 57864.msg289305# msg289305
LINK: The Post War II New World Order Map: A Proposal to Re-arrange the World after an Allied Victory
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