D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


mercoledì 27 febbraio 2013

Crisi Grecia: mercenari USA a difendere il Parlamento di Atene?


- Debora Billi -
Il governo greco avrebbe assunto a propria protezione i sinistramente famosi mercenari della Blackwater, “licenziando” la Polizia greca.
C’è una storia che sta girando per tutta la Rete. Una storia che ha molto di inquietante, e che origina da un blog che si chiama DarkerNet. Una fonte non verificata, dunque. DarkerNet racconta che in Grecia è in atto una vera strategia della tensione, ma soprattutto che il governo greco avrebbe assunto a propria protezione i sinistramente famosi mercenari della Blackwater (oggi ribattezzata Academi), che già avevano imperversato in Iraq e di cui si vociferano metodi sanguinari.
Sembra che la notizia arrivi da un’intervista ad un ambasciatore greco, e quindi non è confermabile. Ho cercato parecchio in Rete, ma non ho trovato nulla di ufficiale… finché non mi sono imbattuta in un articolo di un piccolo giornale di provincia dello Stato del Mississipi. La cronista, una brava investigatrice, incuriosita dalla stessa notizia, ha provato a contattare fonti greche e della Blackwater per tentare di avere informazioni. Senza risultato, come era prevedibile: chi ammetterebbe un fatto del genere?
Nessuno. Ma Internet conserva tutti i segreti, e li fa saltar fuori quando meno te lo aspetti: ecco quindi la brava Barbara scoprire, alla faccia di tutte le negazioni “ufficiali”, un vecchio articolo di Athens News, giornale greco, risalente all’Agosto del 2012 che apre testualmente:
La sicurezza del Parlamento sarà rilevata da una compagnia privata, mentre il numero delle forze dell’ordine usate per proteggere politici e altre figure pubbliche sarà drasticamente ridotto.
Ne consegue che l’informazione diffusa da quel blog, e rilanciata su tutta la Rete, pare avere una conferma da una fonte attendibile e anche piuttosto “vecchia”.
Commenti? In un Paese che sta crollando, e dove molto presto anche le forze dell’ordine resteranno a terra e a piedi con il conseguente sfascio della sicurezza dei cittadini, si provvede a mettere al sicuro esclusivamente l’organismo deputato a continuare ad opprimere il popolo ed a distruggere ciò che resta. Qualora la gente disperata decida di tentare il tutto per tutto e ribellarsi al governo, troverà pane per i suoi denti: invece dei poliziotti greci, i mercenari senza volto della compagnia privata più pericolosa del mondo.

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