di Agnese Pozzi
Sono un medico,
Sono un medico,
vado a studio percorrendo la valle Noce il giovedì e lunedì mattina e mi capita spesso, al ritorno, intorno alle 10,30-11,00 in questi due giorni di seguire questi camion cisterna con l'etichetta di carico pericoloso, che se ne vanno sistematicamente a scaricare nella zona della centrale (Parruta? Non ricordo il nome), imboccando il bivio poco prima del distributore TAMOIL della Valle Noce.
Giovedi 24 novembre chiamai il 112 ma ero in zona Calabria, spiegai la situazione e mi dissero di chiamare i Carabinieri di Lagonegro, fornendomi il numero;
cosa che feci e mi dissero che questi movimenti erano già "attenzionati".
Bene, mi fa piacere apprenderlo ma la cosa che mi chiedo è QUANDO concorderete un'azione per FERMARE questo traffico, che continua indisturbato (infatti da novembre 2011 a gennaio 2012 sono passati due mesi e io ancora vedo questi camion, a volte due-tre in fila indiana e con la stessa etichetta rotonda in alto) e sicuramente provienti dalla Campania, perché una volta me lo trovai davanti uno di questi camion che ero a Sala Consilina e l'ho avuto davanti nel percorso dal Fortino, fino al solito bivio.
Allora non avevo la macchina fotografica, ma sistematicamente ed è sicuro perché li vedo sempre, vanno almeno le due volte alla settimana che io vado a studio (lunedi e giovedì).
QUANDO metterete in atto le azioni necessarie a fermare l'avvelenamento delle nostre falde, dei nostri fiumi, del nostro mare? Lì non ci sono impianti di depurazione...dove sversano questi liquami...e con la complicità di chi..sul posto?
Purtroppo non ho poteri per fare nulla, posso continuare a fare foto con la speranza che non se ne accorgano e non mi facciano fuori...
Ho rabbia e disperazione e mi appello a voi e a tutti quelli che possono e devono prima o poi (meglio PRIMA) intervenire e non solo attenzionare, perché questi delinquenti se ne fregano dell'attenzione. Vanno messi in condizione di non nuocere alla popolazione innocente che subisce gli effetti di questo massacro ambientale, perpetrato nella completa inazione dei Comuni che pure dovrebbero controllare ed agire perché coinvolti dal decorso del Noce, ossia Lauria, Maratea, Tortora Marina.
BASTA CON L'ATTENZIONARE, il tempo passa e l'avvelenamento del territorio prosegue indisturbato.
Vi scongiuro di agire, chiunque di voi a tutti insieme per fermare definitivamente questi delinquenti.
Avete fatto tante azioni clamorose, spero che riuscirete anche in questa impresa. MA FATE PRESTO,
ne va della salute non solo del territorio ma della gente.