11/05/2012
Non sapendo più come dissanguare i cittadini, quelli di Equitalia ne hanno pensata un’altra e stavolta è davvero geniale: pignorare (ai sensi dell’art. 72 bis del D.P.R .n 602/73) direttamente le pensioni e gli stipendi congelando i conti correnti dei cittadini morosi. Sta accadendo in queste ore a Catanzaro dove la società di riscossione sta procedendo all’espropriazione delle somme depositate in banca, anche di quelle accreditate a titolo di pensioni e assegni sociali al minimo erogati dall’ Inps. Insomma, con questa operazione Equitalia nega l’unica forma di sostentamento a molti anziani e a molte famiglie cadute disgraziatamente nel vortice della morosità a causa dell’eccessivo accanimento fiscale del governo (e di conseguenza degli enti locali) sulle categorie più deboli.
A nulla è valsa la protesta dei pensionati che hanno informato la società che le pensioni erogate rappresentano l’unico mezzo di sostentamento per i propri nuclei familiari. “La particolarità della vicenda -denuncia l’Associazione Codici che sta seguendo il caso- sta nel fatto che né l’Agente della riscossione né le banche hanno inteso disporre lo svincolo delle somme canalizzate a titolo di pensione (spesso sociale) malgrado la disperata e reiterata richiesta degli interessati che, proprio a causa di tale indisponibilità, non sono neanche nelle condizioni di poter fare fronte alle spese legali per adire l’ autorità giudiziaria non ricorrendo le condizioni per l’ assistenza con il gratuito patrocinio a causa del reddito da pensione percepito l’anno precedente”.
L’associazione Codici ha aperto uno sportello per seguire i casi di pignoramento di pensioni e stipendi
By violapost
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