D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


giovedì 25 ottobre 2012

Anonymous vs Polizia


23 ottobre 2012
Nella notte il noto gruppo hacker Anonymous ha trafugato dai database della polizia numerosi file riservati. Pare si tratti, per la maggior parte, di documenti inerenti al movimento No Tav.
Questo è il messaggio presente sul sito del gruppo, accessibile al seguente indirizzo   http://www.anon-news.blogspot.it/
“Da settimane ci divertiamo a curiosare nei vostri server, nelle vostre e-mail, i vostri portali, documenti, verbali e molto altro. Siamo in possesso di una notevole mole di materiale: ad esempio documenti sui sistemi di intercettazioni, tabulati, microspie di ultima generazione, attività sotto copertura; file riguardanti i Notav e i dissidenti; varie circolari ma anche numerose mail, alcune delle quali dimostrano la vostra disonestà (ad esempio una comunicazione in cui vi viene spiegato come appropriarvi dell’arma sequestrata ad un uomo straniero senza incorrere nel reato di ricettazione). Il livello di sicurezza dei vostri sistemi, al contrario di quanto pensassimo, è davvero scadente, e noi ne approfittiamo per prenderci la nostra vendetta.”
Già nel mese di marzo sempre Anonymous aveva attaccato il sito della polizia, sfruttando un tipo di attacco denominato “Ddos”, che comporta la messa offline del sito tramite un sovraccarico al server. Mai nessuno però aveva pubblicato documenti riservati, ora accessibili a chiunque tramite link di download distribuiti dagli hacker.

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