D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


venerdì 5 ottobre 2012

Scie chimiche: abbiamo tutti l'Alzaimer e non ne siamo consapevoli!


Sembra che ci sia qualcuno "dietro le quinte", che non voglia farci pensare in modo critico e cerchi in tutti i modi di deviare la nostra attenzione da alcune "singolari stranezze", mentre vengono apportate nel mondo terribili e significative "modifiche".
Abbiamo assunto negli ultimi quindici anni, tutti indistintamente e senza il nostro volere, ingenti quantità di alluminio presenti nell'aria.Sono stati registrati altissimi livelli di questo metallo, effettuando analisi su persone in varie parti del mondo e su campioni differenti.Sembrerebbe che l'alluminio, una volta penetrato all'interno del nostro corpo sia all'origine e la causa di alcunemalattie neurodegenerative come ad esempio l'Alzheimer.
Ricordiamo che le persone malate di Alzheimer soffrono di perdita della memoria, difficoltà di concentrazione.Nel periodo intercorso tra il 2000 ed il 2003, molte persone hanno segnalato sintomi quali difficoltà di concentrazione e scarsa capacità di ricordare le cose, e di avere scarsa memoria.Per questo motivo dobbiamo prestare attenzione agli eventi, perché una volta che un cambiamento è già avvenuto sotto i nostri occhi, prendiamo la nuova condizione come normale, anche se normale non lo è.Potremmo prendere tutti i rimedi possibili ed immaginabili, ma l'unico rimedio che possa funzionare veramente è far cessare al più presto questo scempio.
Non siamo più abituati ad osservare il cielo e tutto quello che ci circonda, per cui presi dai nostri problemi quotidiani che ci sembrano insormontabili, non prestiamo più attenzione a ciò che abbiamo sotto agli occhi tutti i giorni, per cui trascorso del tempo, entra a far parte del quotidiano e non ci si presta più attenzione.Abbiamo una memoria storica molto limitata e questo "loro" lo sanno.Obbiettivamente vedendo certe fotografie del cielo come queste di seguito, viene da chiedersi: ma il cielo è sempre stato così?

   
   
   

Prendete delle vecchie fotografie degli anni ottanta ad esempio, avete mai visto nulla di simile?

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