D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


domenica 7 ottobre 2012

cosa restera'....


Gli equilibri che regolano la vita sul nostro pianeta sono fragili e spesso insospettabili. Noi siamo pero' cosi presuntuosi ed affamati di potere e denaro che pensiamo di esserne al di sopra. Crediamo di poter gestire l'energia nucleare e 
rendiamo radioattivo un intero oceano ed il suo ecosistema. Crediamo di poter gestire la metereologia e creiamo siccita' ed inondazioni. Crediamo di poter sostenere il nostro progresso tecnologico ed avveleniamo noi stessi e l'ambiente in cui viviamo. Quando capiremo che il denaro ed i terreni aridi e l'acqua inquinata ed il petrolio e lo spread e gli ogm....... non sono commestibili, quando non restera' nulla da possedere e da distruggere, quando non avremo più possibilita di futuro, solo allora, spalle al muro, non ci restera' che nutrire i nostri figli con i nostri rimpianti.
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