D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


domenica 27 gennaio 2013

MPS Antonveneta: il consulente Goldman Sachs era Letta... Gianni



Gianni Letta, consigliere personale e uomo di massima fiducia di Berlusconi; il nipote, Enrico Letta, è vice-segretario PD e membro Bilderberg, Trilaterale, Aspen institute:uno dei massimi sostenitori di Mario Monti e della sua criminale agenda
Quando il governo Berlusconi vinse le elezioni Gianni Letta avvicendò Enrico Letta nel ruolo di "Sottosegretario di stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri"; una famiglia potentissima che garantisce ai poteri forti continuità e contiguità indipendentemente che governi il centrodestra o il centrosinistra. Sia Enrico che Gianni Letta sono poco esposti mediaticamente per preservarsi: tuttavia sono potentissimi all'interno delle rispettive compagini, come dimostrano i ruoli importantissimi che hanno ricoperto sia nei partiti che nei governi.
Staff nocensura.com
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Di Debora Billi
Goldman Sachs gestiva l'operazione MPS-Antonveneta. E il consulente per l'Italia, appena nominato, è davvero inaspettato...
In molti su Facebook in queste ore cercano di dipanare la complicata matassa Monte dei Paschi-Antonveneta. Un amico trova questo interessante articolo del Corriere della Sera del 21 Dicembre 2007, dal titolo "MPS, scelta americana per l'Antonveneta", che così recitava:

Il Montepaschi fa partire l'operazione di aumento di capitale da 9 miliardi di euro per far fronte all' acquisto di Antonveneta dagli spagnoli del Santander. E lo fa affidandosi ai colossi dell' investment banking che si faranno carico a fermo dell' intero ammontare. In particolare Citigroup, Goldman Sachs e Merrill Lynch avranno il ruolo principale di coordinare l' intero dossier ma ad impegnarsi nel finanziamento dell' operazione saranno anche Credit Suisse, Mediobanca e Jp Morgan.
L'annuncio dell'acquisizione di Antonveneta era del novembre precedente. Qualcun altro osserva quindi che sarebbe molto interessante sapere chi fossero i consulenti per l'Italia di Goldman Sachs e delle altre banche di investimento coinvolte nell'affare. Sapete com'è: il referente per l'Italia è una figura molto importante in questi casi, un anello fondamentale per la gestione di queste operazioni di ampio respiro.
Cerco su Google, convinta di reperire il nome di un qualche tecnico sconosciuto, ma segretamente sperando di cogliere il piddino di turno nel ruolo chiave. Invece vengo presacompletamente di contropiede, ancora via Corriere della Sera. Sapete chi era il consulente per l'Italia di Goldman Sachs durante l'affare Antonveneta, nominato appena pochi mesi prima?

Gianni Letta. Il braccio destro di quello che all'epoca era il capo dell'opposizione al governo Prodi, ovvero Silvio Berlusconi.
Ora mi spiego l'assordante silenzio del PDL riguardo allo scandalo MPS. Non che Letta c'entri, per carità, non lo affermo mai e poi mai! Però era fresco fresco il consulente per l'Italia della banca di investimenti che si è occupata di Antonveneta. Non è che non potesse saperne nulla, eh.
(Work in progress; sarebbe interessante scoprire anche i consulenti Merrill Lynch, Citigroup e JP Morgan).


Fonte: http://crisis.blogosfere.it/2013/01/mps-antonveneta-il-consulente-goldman-sachs-era-letta-gianni.html

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