D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


lunedì 21 gennaio 2013

Il vortice polare si spezza inaspettatamente in due lobi


Un improvviso ed inaspettato aumento della temperatura della stratosfera in corrispondenda del Polo Nord ha fatto spezzare il vortice polare in due lobi distinti.Attualmente le due aree depressionarie stazionano rispettivamente a nord del Canada ed a Nord della Siberia e Russia.Una tale conformazione sposta radicalmente i flussi di aria fredda verso basse latitudini deviando la corrente di getto polare verso sud,con conseguente diminuzione delle temperature.

Il vortice polare è un'area di bassa pressione che staziona in quota in modo semi-permanente sopra il Polo nord..Talvolta, il Vortice polare può fondersi con la Depressione d'Islanda in un unico e vasto vortice di bassa pressione, andando a costituire il centro motore delle perturbazioni che dal nord Atlantico si dirigono verso l'Europa.



Più raramente, il fenomeno dello stratwarming può determinare un intenso riscaldamento a livello della stratosfera proprio in corrispondenza del polo, andando a "fratturare" (split) il vortice polare in due o più lobi secondari che scendono di latitudine, sostituendolo con un'area di alta pressione nella medesima posizione. Nella stagione invernale, tale fenomeno determina rapide discese di aria gelida verso il continente europeo, verso quello asiatico, oppure verso il Canada e gli Stati Uniti (in base al flusso zonale che si instaura) che possono provocare intense ed abbondanti nevicate, anche persistenti per più giorni, nelle aree attorno alla zona di bassa pressione che si forma generalmente all'estremità meridionale raggiunta dal fronte freddo polare: tale configurazione è stata all'origine delle più intense ondate di gelo che hanno investito l'intera Europa (Italia compresa) nel 1929, 1963 e 1985. Tale situazione è però temporanea e reversibile ed il vortice polare può ricomporsi dopo 15/20 giorni. Possibilita' non remota che questo fenomeno possa essere stato indotto da quei paesi che sono oggi in grado di eseguire manipolazioni climatiche su larga scala.


Infatti, per esempio:


Russia: gran parte del paese sepolto dalla neve!

21 gennaio 2013 - Incessanti nevicate hanno causato caos senza precedenti sulla rete stradale in Russia. La scorsa settimana il paese ha visto decine e decine di incidenti stradali, ritardi dei voli, e in alcuni casi, il completo isolamento di alcuni insediamenti e città.

Le tempeste di neve  hanno causato notevoli disagi ai maggiori centri urbani della Russia occidentale, mentre la parte orientale le condizioni critiche potrebbero mettere a rischio la vita dei suoi abitanti.

La città di Norilsk, che si trova in prossimita' del Circolo Polare Artico, è stata praticamente 'inghiottita' da più di due metri di neve. Interi quartieri, mercati, negozi e uffici sono stati sepolti sotto la neve durante la notte di Venerdì.

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