D'un tratto nel folto bosco
Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Ozmartedì 23 aprile 2013
Continuerai a piangere povera Italia, Napolitano non è il mio Presidente! Sonia Alfano
Su rai1 un docente universitario ha appena dichiarato che le parole pronunciate ieri da Napolitano rispecchiano ciò che pensa l'Europa...beh caro Prof, te lo dico io cosa pensa l'Europa: che siamo un popolo di polli che subiscono qualsiasi cosa , che siamo andati ad implorare uno di 88 anni che già tre settimane fa aveva istituito una "commissione di saggi" per prendere tempo e per depistare l'attenzione dalle sue reali intenzioni. Anche ieri è andato oltre le sue prerogative facendo un discorso politico ed annunciando che il programma del nuovo governo sarà la relazione dei "saggi". E prima di commentare ricordatevi tutti gli strafalcioni incostituzionali su cui Napolitano ha apposto la sua firma, e ricordate anche le sue telefonate intercettate con Mancino per le quali il limpido e cristallino Napolitano ha chiesto ed ottenuto la distruzione; ovviamente perché non aveva nulla da temere... Continuerai a piangere povera Italia, Napolitano non è il mio Presidente!
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