D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


martedì 9 aprile 2013

Ecco il paradosso: ora è Berlino in debito con Atene…



Ecco il paradosso: ora è Berlino in debito con Atene… L’Unità lo scopre oggi. Il mio post è di settembre 2012. I debiti della Germania verso la Grecia, danni di guerra mai pagati, adesso Atene si sveglia. Noi, italiani alleati dei nazisti inaffidabili, la nostra parte l’abbiamo pagata.

Non è la prima volta che scrivo del debito che la Germania ha verso la Grecia per i danni di guerra e per un prestito ” d’occupazione” del quale lo stesso Fuhrer, del quale eravamo alleati, riconobbe il valore legale ed avallo’ il risarcimento.
Basterebbero, ed avanzerebbero, per azzerare i debiti della Grecia in un nanosecondo e rilancerebbero l’economia greca se non affidata ai soliti ladri, ovviamente.
Non bastasse questa situazione, sconosciuta ai più o sottovalutata la sua portata penso dai greci stessi, è singolare che Kosta Karamanlis, fido alleato della cancelliera, non solo non ha richiesto i danni ma, come pubblica il Fatto,  ha comprato 170 carri armati Leopard, 223 cannoni di seconda mano, 4 sottomarini della ThyssenKrupp (di cui uno che pendeva a destra). Mica due Cinquecento e un paio di Panda.
La Merkel aveva come migliore alleato Kosta Karamanlis esponente della destra greca che ha portato il Paese alla rovina. Adesso fa la maestrina di seconda mano come i cannoni.
Adesso ne scrive anche l’edizione tedesca del Financial Time, finalmente ed anche la destra greca, sembra, rialzi la testa dopo essere stata complice della cancelliera per anni.
Decenni, se consideriamo i governi che si sono succeduti prima del suo.
Le complicità della destra greca sono uno scandalo nello scandalo, nemmeno la crisi economica più grande della storia è riuscita a smuovere complicità ed interessi che hanno ridotto alla fame il popolo greco.
L’unica nota lieta in questa triste storia è che i tanto bistrattati italiani, camaleontici ed inaffidabili sia come alleati che come nemici, la sua parte l’ha pagata subito.
Scrive il Fatto,( ma è comunque Storia) :E mentre l’Italia ripagò regolarmente la propria parte del prestito, la Germania si rifiutò costantemente di farlo. Come se le riparazioni post belliche non fossero necessarie.
Non per fare i primi della classe ma siamo migliori, almeno, dei tedeschi e non solo nel calcio dove li bastoniamo sistematicamente ma anche come debitori affidabili.
Noi paghiamo i primi della classe no.
Per chi volesse saperne di più, sperando che questa volta l’informazione passi di bocca in bocca, di pc in pc, metto il link. L’altro post è passato inosservato come un Giovanardi qualsiasi.

Crisi greca, Atene agli sgoccioli tenta la carta dei danni (tedeschi) di guerra


Metto pure il link del mio post precedente sulla questione:


La Grecia muore per mano della Merkel, ma la Germania deve 70 miliardi di euro alla Grecia per danni di guerra.


 Il N.1 dell’Economia tedesco, Philipp Roesler: “Se non rispettano gli impegni ( i greci)  non ci potranno essere altri pagamenti“.
Da che pulpito arrivano le bacchettate. Vorrei ricordare al Sig. Roesler che, prima degli impegni, si debbono rispettare le sentenze della Conferenza di parigi del 1946, anche se fu pilotata venne cominque emessa una sentenza di riparazione danni bellici.
Se qualcuno sa il tedesco lo faccia sapere al maestro Philipp Roesler.
P.S. Non fatevi ingannare, quello della foto è Philipp Roesler, nato in Vietnam ma adottato in Germania.
Da Ho Chi Min non ha imparato niente, era troppo piccolo,  dai tedeschi ha imparato tutto, anche se sono certo che non ne ha studiato la storia.
La foto con il braccio destro alzato è una mia espressione satirica, inzigo.

Tratto da: Ecco il paradosso: ora è Berlino in debito con Atene… L’Unità lo scopre oggi. Il mio post è di settembre 2012. I debiti della Germania verso la Grecia, danni di guerra mai pagati, adesso Atene si sveglia. Noi, italiani alleati dei nazisti inaffidabili, la nostra parte l’abbiamo pagata. | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2013/04/09/ecco-il-paradosso-ora-e-berlino-in-debito-con-atene-lunita-lo-scopre-oggi-il-mio-post-e-di-settembre-2012-i-debiti-della-germania-verso-la-grecia-danni-di-guerra-mai-pagati-adesso-atene-si-s/#ixzz2PxoZQdGn
- Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario! 

 



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