D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


venerdì 8 giugno 2012

In Grecia si spengono le luci



VENERDÌ 8 GIUGNO 2012



Di certo la notizia non sarà tanto drammatica, dato che prima o poi ci si doveva aspettare una tragedia del genere, invece è una tragedia che colpisce come sempre i poveri e i cittadini Greci ormai allo stremo delle loro forze.

Fra pochi giorni molte famiglie saranno senza corrente a casa perchè non possono pagare le bollette, l’altro problema è che il ministero dell’energia anche se vorrebbe continuare a erogare energia elettrica alle famiglie… NON può farlo dato che breve non ci sarà abbastanza Gas e Petrolio per tenere in funzione le centrali elettriche a causa delle fatture che ancora devono essere pagate alla DEPA, la stessa DEPA che assicura il pagamento delle Fatture all’ENI alla società Turca “Bota” e alla russa Gazprom è quasi fallita, non ha più un Euro nelle casse, molte famiglie e anche molte agenzie statali non pagano fatture da mesi, con questo si rischia che Ospedali, case di cura, asili, scuole e ben tre quarti della popolazione greca rimarrà al buio se le fatture non vengono pagate in breve tempo, le 4 aziende che fino ad oggi hanno coperto il 30% del fabbisogno di energia in Grecia sono costrette a chiudere il rifornimento di energia elettrica dato che non hanno alcuna materia prima per continuare ad erogare.

La Elpedison / Mytilineos.Heron e Corinth Power saranno fermate se il pagamento di 120 Milioni di Euro alle sopracitate Agenzie non avverrà.

Il Presidente della Public Gas Corporation (DEPA) Harri Sachinis ha mandato una lettera al Ministro della Finanza George Zanias e la Ministro per l’Ambiente e Energia, Grigoris Tsaltas sollecitandoli a pagare le fatture che lo Stato ha ancora aperte si aggirano sui 300 Milioni di Euro, caso contrario dentro questo mese è costretto a sospendere la fornitura di Energia elettrica dato che anche loro non possono pagare le fatture che hanno ancora aperte nei confronti dei produttori e fornitori di Gas.

Già all’inizio dell’anno molti Ospedali e molte Farmacie si lamentavano che il rifornimento di medicinali era sceso del 25% perchè il governo non aveva pagato le Aziende straniere fornitrici di medicinali essenziali, molte farmacie e Ospedali davano medicinali gratis ai bisognosi e ai senza soldi, anche coloro che hanno un’assicurazione statale che dovrebbero ricevere almeno i medicinali essenziali non ricevono da mesi alcun sostegno e nemmeno medicinali, ancora oggi pagano mensilmente il loro contributo e non sono nemmeno sicuri ce le assicurazioni rimborseranno le somme pagate per nulla, i più coliti sono i Pensionati dato che la pensione è stata ridotta drasticamente, i cittadini greci hanno cominciato a vivere facendo scambio di merce, lavori in cambio generi alimentari cosi come vestiario e tante altre merci di cui c’è un bisogno giornaliero, lo stesso Stato non ha soldi per assicurare un degno pasto ai carcerati che a volte si scannano tra di loro per un qualcosa in più, questa crisi e fabbisogno di cibo può far sfociare da un momento all’altro a una e vera rivoluzione dato che a breve mancherà tutto il necessario, dai generi alimentari all’acqua, dall’energia elettrica ai medicinali.

Lo stato greco ha somme di denaro fino al 20 Luglio, dopo è caos, non può più pagare Pensione e nemmeno il mensile ai suoi dipendenti, secondo informazioni certe lo stato ha abbassato le uscite da 3,8 Miliardi a 700 Milioni già da Maggio, se il FMI e il Fondo di stabilità della UE non saranno in grado di assicurare almeno le somme di denaro per pagare il rifornimento di Gas e le pensioni entro il 18 Luglio e fare in modo che la Grecia continui a rimanere nella UE, sarà la fine dell’Euro, ma il problema non sarà solo dei greci, Italia, Portogallo e Spagna già bussano alla porta che porta all’abisso dato che a breve quello che stanno vivendo il popolo greco lo vivremo anche noi, ma non è tutto, la stessa Germania che dice di essere il motore trainante dell’Europa ha problemi con la povertà, già a Febbraio del 2010 600.000 famiglie non potevano pagare le fatture per l’energia elettrica, oggi si aggirano sul milione e passa, secondo statistiche ..neanche l’America se la passa bene, nel mese di Marzo di quest’anno c’erano 46’405’204 persone che vivenano sotto la soglia della povertà e ricevevano buoni Pasto dal governo.

Oggi si realizza quello che prima si andava a vedere al cinema, molti dicevano “..a noi non succederà”. Oggi è realtà!


Corrado Belli
http://www.stampalibera.com/?p=46902

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