"Monsanto non è tenuta a garantire
la sicurezza del cibo biotech.
Il nostro interesse è vendere quanto più possibile."
Phil Angell, direttore della comunicazione aziendale
per la Monsanto al New York Times nel 1998
Monsanto presto ...
saremo proprietari di tutti i semi
(Monsanto soon...
we will own all seeds)
https://www.facebook.com/ notes/domenico-dambrosio/ indagine-conoscitiva-sulla-sicu rezza-alimentare-prof-giuseppe -rotilio-cnr/651494584865263
https://www.facebook.com/ notes/domenico-dambrosio/ la-durata-e-la-qualità-della-vi ta-dipendono-in-gran-parte-dal lingestione-e-utili/ 256288594385866
"Quando utilizziamo OGM o ricorriamo comunque all'ingegneria genetica corriamo il rischio di fare danni incalcolabili perché le nostre conoscenze della genetica sono ancora "primitive". Anche se comosciamo la corretta struttura delle basi del DNA relative alla parte codificante (quella deputata a costruire le proteine), che comunque rappresenta dal 2 al 10% di tutta la molecola, non sappiamo il linguaggio con cui la parte codificante e quella non codificante comunicano fra loro e con il resto della cellula. Conosciamo le lettere dell'alfabeto ma non conosciamo le regole grammaticali né la sintassi, quindi siamo ancora al "capitolo zero". Eppure ci arroghiamo il diritto di manipolare, sostituire, incrociare; insomma giochiamo a fare Dio senza averne alcun titolo, con presunzione ed arroganza arricchite dalle spudorate somme di denaro messe a disposizione da ditte, holding, consorzi di imprese. Dovremmo sempre tenere presente che in un organismo vivente, che è un sistema termodinamico aperto ed è anche una struttura coerente complessa metastabile, ogni sostanza od energia interagente produce un effetto, obbligando l'organismo stesso ad attivare le procedure di riequilibrio omeostatico. Le sostanze non metabolizzare e non rimosse, le energie che creano interferenze anomale a livello metabolico, possono diventare pericolose e creare danni permanenti all'organismo. Senza fare demagogia dovremmo poter ragionare serenamente sulla questione senza vincoli né polarizzazioni legate agli interessi in gioco. L'unica cosa che conta è il bene delle persone ed il rispetto della Natura e del nostro Pianeta."
Guido Paoli, 31 marzo 2012
https://www.facebook.com/ guido.paoli.9/posts/ 354873501230640
la sicurezza del cibo biotech.
Il nostro interesse è vendere quanto più possibile."
Phil Angell, direttore della comunicazione aziendale
per la Monsanto al New York Times nel 1998
Monsanto presto ...
saremo proprietari di tutti i semi
(Monsanto soon...
we will own all seeds)
https://www.facebook.com/
https://www.facebook.com/
"Quando utilizziamo OGM o ricorriamo comunque all'ingegneria genetica corriamo il rischio di fare danni incalcolabili perché le nostre conoscenze della genetica sono ancora "primitive". Anche se comosciamo la corretta struttura delle basi del DNA relative alla parte codificante (quella deputata a costruire le proteine), che comunque rappresenta dal 2 al 10% di tutta la molecola, non sappiamo il linguaggio con cui la parte codificante e quella non codificante comunicano fra loro e con il resto della cellula. Conosciamo le lettere dell'alfabeto ma non conosciamo le regole grammaticali né la sintassi, quindi siamo ancora al "capitolo zero". Eppure ci arroghiamo il diritto di manipolare, sostituire, incrociare; insomma giochiamo a fare Dio senza averne alcun titolo, con presunzione ed arroganza arricchite dalle spudorate somme di denaro messe a disposizione da ditte, holding, consorzi di imprese. Dovremmo sempre tenere presente che in un organismo vivente, che è un sistema termodinamico aperto ed è anche una struttura coerente complessa metastabile, ogni sostanza od energia interagente produce un effetto, obbligando l'organismo stesso ad attivare le procedure di riequilibrio omeostatico. Le sostanze non metabolizzare e non rimosse, le energie che creano interferenze anomale a livello metabolico, possono diventare pericolose e creare danni permanenti all'organismo. Senza fare demagogia dovremmo poter ragionare serenamente sulla questione senza vincoli né polarizzazioni legate agli interessi in gioco. L'unica cosa che conta è il bene delle persone ed il rispetto della Natura e del nostro Pianeta."
Guido Paoli, 31 marzo 2012
https://www.facebook.com/
Nessun commento:
Posta un commento
In un ottica di reciproco scambio di opinioni i commenti sono graditi. Solo da utenti registrati. Evitiamo ogni abuso nascondendoci nell'anonimato. Grazie