D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


mercoledì 19 marzo 2014

Gli Stati Uniti hanno investito miliardi per destabillizare l’Ucraina




Ron Paul, che, nel
2012 si è ritirato dal suo incarico di senatore texano al congresso,  ha sempre avuto una visione scettica sugli
interventi all’estero degli Stati Uniti. In riferimento ai recenti
avvenimenti ucraini, Paul ha affermato che, sebbene gli Stati Uniti non abbiano
partecipato direttamente al rovesciamento manu militari del legittimo governo
di Kiev, essi hanno favorito, in vari modi, quegli elementi intenzionati ad usurpare
il governo di Victor Yanukovich.
“Ci sono chiare
prove circa un diretto coinvolgimento di quelle Ong finanziate massicciamente
dal nostro governo al fine di ottenere un cambio di potere con qualsiasi mezzo”e
Paul ha, infine, aggiunto: “le nostre mani non sono pulite.”
Mentre nel congresso
statunitense, il movimento russofobo di Maidan gode di un ampio consenso bipatisan,
che ha portato alla ferma condanna dell’annesione della Crimea a Mosca, Paul ha
invece sostenuto che alla penisola dovrebbe essere consentito di staccarsi da
Kiev.”Penso che tutti dovrebbero avere il diritto di esprimersi”, ha
detto Paul, aggiungendo che la Russia vanta sicuramente motivi più validi degli
Usa per essere coinvolta negli affari interni dell’Ucraina. Per Paul, l’ultima
parola sul proprio destino spetta solo al popolo di Crimea.
Paul si è anche detto
contrario al pacchetto di aiuti, attualmente al vaglio del congresso, di mille
miliardi di dollari per l’Ucraina. “Siamo stati coinvolti con l’Europa nel
sostenere il movimento di Maidan”, ha detto Paul: ”che ora vuole
i nostri soldi, proprio come, nel recente caso siriano, nel tentativo di  rovesciare il presidente Bashar al-Assad,
abbiamo finito per cooperare con al-Qaeda. Ora dovremmo dare soldi all’Ucraina
per pagare le bollette del gas a Mosca. Questa è follia totale “.
In riferimento alle minacciate
sanzioni economiche contro la Russia ha, infine, sentenziato Paul: “penso che
le sanzioni siano un prospettiva orribile al pari di un atto di guerra. “

 http://www.signoraggio.it/

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